AZ Alkmaar-Roma: quel precedente a Cesena, tra botte da orbi e il caso Falcao

Per la prima volta, la Roma fa visita all'AZ Alkmaar nel settimo turno di Europa League. Se quello in programma giovedì è il primo incrocio ufficiale tra le due squadre, c'è invece un precedente amichevole che risale all'estate 1982, nel precampionato della stagione dello Scudetto. L'occasione era il Memorial Dino Manuzzi, presidente del Cesena dal 1964 al 1980; e proprio a Cesena si disputava il torneo, che vedeva impegnati - oltre ai romagnoli - proprio la Roma, l'AZ (che all'epoca si chiamava AZ 67) e l'Atletico Mineiro di Toninho Cerezo. 

Roma e AZ battevano rispettivamente Cesena e Atletico Mineiro, accedendo così alla finale in programma l'8 agosto. Sugli spalti, a causa del nubifragio che per tutta la giornata si era abbattuto sulla cittadina romagnola, soltanto qualche centinaio di persone. Non poteva mancare Dino Viola, coinvolto dai cronisti sull'argomento del momento: il futuro di Paulo Roberto Falcao, atteso a Roma da giorni dopo le fatiche del Mundial, ma ancora in vacanza in Brasile. «Falcao oggi arriverà a Roma - diceva il Presidente - e con un po' d'allenamento raggiungerà la condizione dei compagni. Non c'è stata alcuna differenza di trattamento tra lui e altri giocatori».

In questo clima non esattamente rilassato, in campo Roma e AZ se le davano di santa ragione: vantaggio giallorosso con Maldera dopo 4', ma i gol di Kist e Tol ribaltavano la gara ancor prima dell'intervallo. Al 79' Pruzzo firmava il definitivo 2-2, che portava le squadre ai calci di rigore. Nel mezzo, un paio di risse sfiorate: la prima fra Conti e Eijkenbrek spingeva Liedholm a sostituire il "Marazico", la seconda fra Pruzzo e Arntz, sedata (non senza difficoltà) dall'arbitro Agnolin. Dal dischetto gli errori di Di Bartolomei e Pruzzo si rivelavano decisivi, permettendo agli olandesi di vincere 6-4, aggiudicandosi così il torneo.

Quello è, finora, l'unico precedente tra le due squadre. La speranza è che stavolta, con i 3 punti in palio e la possibilità di salire nella classifica di Europa League, l'esito sorrida ai giallorossi.