Ma vuoi dirmi come questo può finire?

Eppure questa estate la storia d’amore tra Dybala e la Roma sembrava oramai giunta al termine. L’Arabia, il contratto, l’ex Ceo, tutto quanto sembrava proiettare la Joya lontano dalla Capitale, interrompendo bruscamente un racconto che meritava ben altro finale. In una sera di fine agosto però, Paulo fece saltare il banco decidendo di restare e quel punto, che doveva essere quello conclusivo della sua avventura romanista, è diventato solamente un punto e a capo sotto al quale ricominciare a scrivere pezzetti di storia. 
E di storie giallorosse Dybala ne sta scrivendo essendo diventato, ieri sera contro il Genoa, uno dei nostri centenari. 100 presenze con la maglia della Roma con la centesima che è stata un'assoluta meraviglia. Incrocio dei pali colpito su punizione, assist ad El Shaarawy per la rete del 2-1 e autogol di Leali propiziato da una sua giocata per chiudere l’incontro. Il tutto, oltre che nella sua centesima partita con la maglia della Roma, anche nella gara in cui è stato premiato dalla Serie A come giocatore del mese. Sì perché di queste partite, adesso, Dyabla ne sta giocando molte e con continuità. 
Quella contro il Genoa è stata l’ottava gara consecutiva in campionato da titolare per il fenomeno argentino, che ha giocato in tutte queste almeno 74 minuti. In queste 8 ha partecipato a 5 gol - potrebbero essere 6 se considerassimo anche l’autorete di Leali - grazie a 3 firme personali e a due assist per i compagni. Sui propri profili social poi, Dybala ha festeggiato le 100 partite in giallorosso pubblicando un video che ritrae i suoi migliori momenti a Roma. Il primo gol scelto da Dybala nel filmato è stato quello realizzato a Budapest, a proposito di storie che meriterebbero la possibilità di avere ancora un altro finale. 
Poi la doppietta al Monza, la perla al volo di sinistro a San Siro contro l'Inter e tanto altro, tutto quello che è stato Dybala alla Roma in questi due anni e mezzo e che si appresta ad essere anche in futuro. Il rinnovo automatico del suo contratto fino al 2026 - che scatta al raggiungimento del 50%  di presenze da titolare e da almeno 45 minuti - è oramai ad un passo e per ufficializzarlo si aspetta solamente di capire quante saranno le partite stagionali della Roma, che dipenderanno dal percorso dei giallorossi nelle altre due coppe. 
Per di più Novel, agente di Paulo, e Ghisolfi discuteranno presto del possibile prolungamento addirittura fino al 2027 spalmando così l’ingaggio. Anche Ranieri, nel post partita di Roma-Genoa, ha parlato del futuro dell’argentino ribadendo la sua volontà di volerlo vedere qui anche in futuro. Per di più Sir Claudio ha dichiarato di aver conosciuto il nuovo agente della Joya e di aver poi detto a Paulo «Mi raccomando». E noi ci accodiamo. Ci raccomandiamo, Paulo.