AS Roma

Paredes tra il "no" all'offerta dell'Al-Shabab e il futuro in panchina con... Di Maria

Ospite dello streamer argentino, il centrocampista giallorosso ha svelato i suoi programmi per il futuro. Intanto ha rifiutato una ricca offerta dall'Arabia

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
16 Gennaio 2025 - 09:54

Il suo futuro da calciatore è ancora tutto da scrivere, con un contratto in scadenza con la Roma e le sfrenate avances del Boca Jrs che lo vorrebbe riportare in patria. Ma senza dubbio Leandro Paredes, in una lunga chiacchierata rilassata sul canale Kick dello streamer Coker, ha svelato le idee molto chiare su cosa fare quando smetterà di giocare: "Angel Di María diventerà un allenatore e io sarò il suo assistente sul campo". 

Il "no" all'Arabia Saudita

In attesa di vederlo all'opera come vice-allenatore, sono mesi decisivi per il suo futuro da calciatore. La ritrovata centralità della Roma e la stima di Claudio Ranieri potrebbero portare Paredes a prolungare il suo vincolo attuale con i giallorossi (esiste, tra l'altro, una clausola che lo renderebbe automatico). E se il pressing del Boca Jrs. non sembra accennare a diminuire (ieri ne ha parlato anche l'ex compagno al PSG, Ander Herrera), Paredes non sembra attratto dal trasferirsi in Arabia Saudita. 

Infatti, come rivelato dal portale "BolaVip", il numero 16 giallorosso ha rifiutato un'offerta molto importante dell'Al-Shabab: contratto da 12 milioni a stagione. Un secco "no", nessuna cifra può farlo allontanare dal calcio che gli piace. E mentre Mateo Serna, figlio di Chicho, membro del Football Council del Boca, ha acceso la fantasia dei tifosi argentini in vista di un suo imminente ritorno postando una foto su IG che lo ritrae col campione giallorosso, Leandro rimane concentrato sul presente: venerdì sera c'è da battere il Genoa all'Olimpico. 

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