La Roma come prima scelta per Frattesi
I giallorossi al lavoro per abbassare il costo: l’Inter non si muove dalla richiesta di 45 milioni. Il Napoli c’è
I tifosi di Roma e Inter sono in attesa di un segnale per capire se il futuro di Davide Frattesi sarà in giallorosso o ancora in nerazzurro. I due club sono in contatto ma la trattativa ancora non è decollata con un incontro tra le parti previsto a breve per sedersi al tavolo delle trattative e scoprire finalmente le carte.
Il Napoli continua a monitorare la situazione in attesa di tentare l’affondo nonostante la preferenza di Frattesi sia proprio la Roma, ma in caso di mancato accordo, gli azzurri di Conte potrebbero mettere a segno il colpo anche se da Milano non vorrebbero cedere Frattesi a una diretta contendente per lo scudetto. Le prossime ore saranno decisive per capire cosa accadrà. La Roma è alla ricerca dell’offerta giusta da presentare all’Inter, che nel mentre cerca di frenare e di tenere Frattesi in nerazzurro fino a giugno, anche se la volontà del giocatore ormai è chiara a tutte le parti e il suo agente (Beppe Riso) vorrebbe naturalmente accontentare la richieste del suo assistito e la sua intermediazione sarà fondamentale.
Per la fascia destra
Tra i vari ruoli che la Roma deve andare a riempire c’è naturalmente anche quello del terzino destro. A Trigoria hanno individuato in Devyne Rensch l’obiettivo per quella zona di campo. L’Ajax e la Roma sono in stretto contatto con gli olandesi che hanno rifiutato una prima offerta da 4 milioni da parte dei giallorossi. Il calciatore ha il contratto in scadenza a giugno e da febbraio è libero di poter firmare con qualsiasi club per poi raggiungerlo in estate, ma i giallorossi hanno bisogno ora di lui e servirà un ulteriore sforzo economico. Rensch è in rottura con l’Ajax come confermato anche dalle parole di Van Basten nella giornata di ieri: «Credo che Rensch sia facilmente sostituibile. Con tutto il rispetto, non è un giocatore particolarmente bravo È un bel giocatore, ma non ha abilità calcistiche. Sulla palla, non ha idee o piani. Senza palla, sbaglia sempre. È sempre pronto a commettere un errore a partita. Sembra un ragazzo amichevole, ma non è all’altezza dell’Ajax».
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