Marin si ferma, il suo rinnovo no: la Roma alza l'offerta

Marin si ferma. Ieri, nel corso del secondo tempo di Torino-Roma di Primavera 1, il giovane portiere si è infortunando, chiedendo immediatamente la sostituzione. Nella giornata di oggi, l'italo-brasiliano si è sottoposto ad esami strumentali, che hanno evidenziato la lesione del legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale. Un infortunio che costringerà l'estremo difensore, ormai nel giro della prima squadra come terzo portiere, a fermarsi tra i 20 e i 30 giorni.

Nel frattempo, però, i discorsi per il suo rinnovo vanno avanti. Marin, che ha il contratto in scadenza al prossimo 30 giugno, percepisce ancora lo stipendio da "giovane" di quando è sbarcato a Trigoria. Dopo una prima offerta messa sul tavolo dal club in estate, ritenuta inadeguata e rispedita al mittente (le cifre erano praticamente le stesse), la società ha recentemente ritoccato la sua proposta. I buoni rapporti tra il suo procuratore e Ghisolfi (con l'ex Ceo Souloukou, invece, si era accumulata una certa tensione) fanno ben sperare e presto si potrebbe arrivare a dama, con la Roma che spera di aver trovato un altro giovane prospetto da far crescere alle spalle di Mile Svilar.