Koné: "Una vittoria per i tifosi. Guendouzi? Quello che succede in campo, resta lì"

Al termine della stracittadina vinta dalla Roma per 2-0, grazie alle reti di Pellegrini e Saelemaekers, Manu Koné ha parlato in conferenza stampa, analizzando la sua gara ma non solo, tanti i temi toccati dal francese: 

"Abbiamo studiato bene l’avversario, siamo partiti molto forte nel primo tempo. Sapevamo che era una partita speciale, abbiamo giocato una gara con orgoglio, volevamo dare soddisfazione ai nostri tifosi. Posizione? Per me è indifferente, nel calcio moderno devi sapere interpretare al meglio tutti i ruoli, per me non fa differenza se con Paredes o Pisilli, l’importante è che vinca la squadra.

Ranieri confermato in futuro? Un grande allenatore, lo sta dimostrando, sta tirando fuori il meglio da questa squadra. L'esultanza con la bandierina? Questa è un’abitudine che mi porto dietro da quando festeggiavo le vittorie al Borussia con Marcus Thuram. Solo un modo per dimostrare ai tifosi che siamo con loro e speriamo che ce ne siano altre occasioni.

Cosa è successo con Guendouzi? Nessuno mi ha detto come approcciare mentalmente a questa partita, era senza dubbio una gara speciale, carica di tensioni, ma abbiamo lavorato durante la settimana tutti con cura. Una vittoria che ci dà grande soddisfazione per il club e per i tifosi. Guendo? Siamo buoni amici fuori dal terreno di gioco, quello che succede in campo resta in campo.

Futuro? Abbiamo accumulato ritardo sì, ma adesso siamo sulla strada giusta e abbiamo tutte le carte in regola per risalire in classifica, ma sarà fondamentale affrontare gara dopo gara".