Bagni di folla per bagnare il nuovo anno: in "famiglia" al Tre Fontane, poi il derby

A metà strada fra un pizzico di fiducia ritrovata per i discreti risultati di dicembre e la paura di ricadere nel circolo vizioso della prima parte di stagione, la costante in casa Roma resta la stessa di sempre: i tifosi. Il 2025 si preannuncia sulla stessa lunghezza d’onda degli anni precedenti, caratterizzati da continui pienoni. Fin dai primissimi passi. Il club ha deciso di avvicinare la squadra alla propria gente, dopo anni di “digiuno” e forse anche per farsi perdonare le tribolazioni di quest’annata deludente. Per l’allenamento a porte aperte, in programma domani alle 15, il Tre Fontane sarà sold out, con circa tremila romanisti ad accompagnare il lavoro dei ragazzi di Ranieri e spronarli in vista del derby. E proprio la sfida più attesa si avvicina al tutto esaurito: al momento sono 63mila gli spettatori che si sono assicurati un posto all’Olimpico per la sera del 5 gennaio.

E se il match contro l’altra squadra della regione è storicamente fra i più affollati, minori motivazioni potrebbero arrivare nelle gare con altre squadre. Per tutti, ma non per il pubblico giallorosso, come certificato dal boom di presenze degli ultimi anni. E così anche la partita contro il Genoa, fissata per il 17 gennaio, avrà una cornice di tutto rispetto: al momento siamo a quota 55mila presenze, fra abbonati e biglietti venduti. Per un match che sarà disputato di venerdì, presumibilmente con temperature rigide. Ci sarebbe da stropicciarsi gli occhi per lo stupore, se non si trattasse dei tifosi romanisti.