Tante aspettative e un rendimento non all'altezza: il 2025 di Soulé chiede rivincita

L'euforia dei tifosi a Fiumicino, i primi sorrisi e gli scatti con addosso la maglia della Roma, le foto con Dybala e Paredes. Poi il buio, solo un gol a dare una magra consolazione intorno a una prima parte di stagione piena di incertezze per Matias Soulé. Quei 25 milioni di euro spesi in estate per portarlo alla corte di De Rossi pesano; così come i tre cambi sulla panchina giallorossa: da DDR a Ranieri, passando per Juric. Stili, proposte di gioco (e comunicative) differenti. Fiducia più o meno rilevante. 

Primi lampi di Soulé ✨
Sarà lui il dopo Dybala ❓#CagliariRoma #DAZN pic.twitter.com/yWLwat0u44

— DAZN Italia (@DAZN_IT) August 19, 2024

Il 2024 non è stato assolutamente l'anno della conferma. Dopo il suo approdo nella Capitale dalla Juventus, il primo tecnico di stagione lo ha schierato subito dal 1', alla prima di campionato contro il Cagliari. Pochi spunti in zona offensiva, un tiro a spaventare (e non troppo) la squadra avversaria; poi la sostituzione con Dybala. Da lì in poi, Soulé ha avuto sempre meno spazio. In totale, fino a oggi, sono 17 le presenze tra Serie A, Europa League e Coppa Italia (813 i minuti in campo); un solo gol all'attivo, quello che arriva il 3 novembre 2024 contro il Verona. Un bel tacco, eppure di basso valore (la Roma cade 2-3 al Bentegodi). Che serve però per tornare a segnare su azione a distanza di quasi un anno: l'ultimo timbro, escludendo le palle inattive, era arrivato il 26 novembre 2023 in Frosinone-Genoa. Il più recente era quello del 26 aprile 2024, nel 3-0 con la Salernitana, su rigore.

Ranieri lo vede meno rispetto agli altri tecnici che hanno varcato le porte di Trigoria in stagione. Una sola presenza dal 1', in Europa League col Braga; quattro volte è rimasto in panchina, altrettante è entrato a gara in corso. E in totale sono stati 168 i minuti totali accumulati con Sir Claudio. Il 2025 chiede rivincita: una rivincita personale per Soulé, necessaria per poter tornare a splendere e diventare finalmente uno dei protagonisti di questa Roma.