Problema di continuità: da quanto la Roma non vince tre partite consecutive
Dopo le due vittorie con Lecce e Braga lo stop a Como, per poi tornare al successo con la Sampdoria. I giallorossi fanno fatica a fare filotto
La continuità in questa stagione purtroppo non c'è mai stata e anzi, se proprio ce ne fosse stata una, sarebbe stata una continuità di prestazioni e risultati negativa. Detto questo, dall'arrivo di Ranieri i giallorossi stanno cercando di sistemare l'annata per uscire in fretta dalla zona retrocessione e raggiungere acque un po' più tranquille. Le vittorie contro Braga e Lecce avevano fatto ben sperare, ma il passo falso nella trasferta di Como nel momento in cui maggiormente serviva trovarla questa continuità hanno fatto sprofondare nuovamente tifosi e squadra in una spirale di profonda delusione. Ieri sera però contro la Sampdoria in Coppa Italia la Roma è tornata alla vittoria ma servirà riuscire a mettere in fila più di qualche successo per dare una sterzata al campionato.
Il problema della continuità della Roma è evidente: i giallorossi non vincono tre partite consecutive dalla gestione De Rossi e per trovare un trittico di vittorie romaniste bisogna risalire addirittura alla fine di febbraio/inizio di marzo 2024, con i giallorossi che vinsero in serie contro Frosinone, Torino e Monza. Quello è stato l'ultimo filotto romanista che è ad oggi, a livello temporale, distante quasi un anno. Decisamente troppo per una squadra con un qualsiasi tipo di ambizione medio-alta.
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