Ballottaggi da trequarti in su, difesa obbligata: le ultime in vista della Sampdoria
Hummels è ancora ko: in difesa tocca al terzetto già visto a Como. In mezzo rientra Paredes, mentre Baldanzi scalpita. Possibile chance per Ryan
Si cambia, ma non troppo. Contro la Sampdoria Ranieri potrà compiere scelte limitate: un po’ per l’importanza della sfida, che in caso di successo garantirebbe il passaggio ai quarti di finale in una competizione raramente onorata nell’ultimo decennio; un po’ per l’indisponibilità di quattro titolari. All’assenza da qualche tempo reiterata di Cristante, si è aggiunta a Como quella di Hummels, che poco prima della gara è stato debilitato da una sindrome influenzale. L’ultimo match ha influito in negativo anche sulle condizioni di Koné, non al meglio già in riva al Lago per un fastidio alla coscia destra. Nessuno dei tre fa parte della lista dei convocati per questa sera e ai forfait va aggiunto anche quello obbligato di Mancini, che deve scontare la squalifica rimediata nell’ultima edizione del torneo. Dalla cintola in giù ci saranno dunque poche alternative per il tecnico, costretto a riaffidarsi al terzetto difensivo schierato già al Sinigaglia. Una chance di esordire potrebbe essere concessa al portiere di riserva Ryan. In mezzo al campo è recuperato Paredes (assente nelle ultime due), destinato a comporre la cerniera centrale con Pisilli, viste anche le scarse garanzie fornite da Le Fée e la mancanza di alternative.
Sulle fasce appaiono in pole Saud e Angeliño, mentre da trequarti in su la scelta si amplia: può trovare finalmente spazio da titolare Baldanzi, finora fra i meno utilizzati da Ranieri; dalla parte opposta Saelemaekers sembra favorito su El Shaarawy e Pellegrini. Lo stesso Dovbyk pare destinato a rientrare dall’inizio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA