Friedkin furiosi dopo il ko di Como: ecco la posizione della proprietà
Dopo l'inattesa sconfitta del Sinigaglia, Dan e Ryan hanno fatto sentire la loro voce: piena fiducia a Ranieri, a gennaio in molti saluteranno
Una sconfitta inattesa, un ko che fa davvero male. Non solo alla classifica di un campionato dai contorni sempre più avvilenti, ma anche al morale di una squadra che sembrava sul punto di riprendersi, visto il trend positivo dopo le due recenti vittorie con Lecce e Braga. Ma quanto accaduto al Sinigaglia di Como ha mandato su tutte le furie soprattutto la proprietà, che si è fatta immediatamente sentire.
La posizione di Dan e Ryan
Al triplice fischio di Rapuano, infatti, Dan e Ryan Friedkin hanno telefonicamente raggiunto la dirigenza presente a Como per esternare tutto il loro disappunto. I proprietari giallorossi ritengono la prestazione offerta dalla squadra davvero inaccettabile e hanno fatto arrivare in maniera perentoria il messaggio allo spogliatoio.
E il dito puntato ha messo nel mirino proprio i giocatori: la proprietà, senza ombra di dubbio, sostiene la guida tecnica di Claudio Ranieri al 100% e non sarà un risultato negativo di certo a farli vacillare ma, dopo le due prestazioni positive, con l’ultima gara vinta in scioltezza per 3-0 in Europa League, non sono rimasti per niente contenti di quanto visto in campo a Como.
"Vogliamo di più". E ora nessuno è al sicuro
La famiglia Friedkin d’ora in poi si aspetta e pretende più costanza dalla squadra, ulteriori cali di tensione non saranno più tollerati. Uno sfogo duro che arriva a pochi giorni dall’apertura del mercato di gennaio, il cosiddetto mercato di “riparazione” che rischia di rappresentare un momento di profondo cambiamento: nessuno è al sicuro, anzi in molti faranno le valige. Non solo per operazioni di convenienza economica, ma soprattutto per un discorso di mentalità: i Friedkin, infatti, sono convinti che sia arrivato il momento di tagliare alcuni “rami secchi” per conferire alla squadra una mentalità diversa e non più condizionata da giocatori che, evidentemente, secondo i parametri della società, hanno fatto il loro tempo a Roma. Tutte le opzioni sono sul tavolo di dirigenza e proprietà e verranno valutate con grande attenzione.
E mentre Ranieri attende un rinforzo in difesa, un esterno a destra e un vice Dovbyk, non è quindi da escludere che il mese di gennaio non porti in dote una vera e propria rivoluzione. Guidata già, nel dietro le quinte, dal nuovo allenatore? Presto lo scopriremo, ma i Friedkin vogliono metter mano alla rosa nelle prossime settimane. Nel frattempo il gruppo avrà l’obbligo di superare la Sampdoria in Coppa Italia e giocarsela alla pari con il Milan. Il resto arriverà. A breve.
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