Sulla partita?
"Il Como ha fatto una gran partita, ci è venuto ad aggredire e non siamo stati così rapidi come avevo chiesto. Hanno avuto più voglia? Sì, e come si cura? Si cura facendogli vedere gli errori fatti, perché è impossibile arrivare sempre secondi sul pallone. Ai ragazzi che sono subentrati ho detto: 'La partita è cambiata, non serve più il fioretto ma la sciabola'".
Su Fabregas?
"Mi fa piacere, è un ragazzo in gamba, il calcio italiano resta il più difficile ma ha una grande carriera davanti, gli faccio i miei complimenti".
8 sconfitte su 16: cos’ha questa squadra?
"Non siamo stati in grado di fare quello che abbiamo fatto nelle altre partite, bisogna cercare di migliorare tutte le mancanze che abbiamo evidenziato in questa partita".
Come sta Dovbyk?
"Fisicamente non sta bene. Nel primo tempo abbiamo messo in mezzo 4-5 palloni e non siamo riusciti a sfruttarli. Allora ho pensato, vista che El Shaarawy zoppicava, di metterlo dentro per poter chiudere la partita, ma questo non è avvenuto. Lui deve migliorare fisicamente e poi dobbiamo imparare a servirlo. Va servito in profondità o sui cross".