Da Allegri fino a Farioli: Ghisolfi e Ranieri a caccia del nuovo tecnico

La ricerca è iniziata, seppur lontana dai riflettori e con un soffocante silenzio mediatico a coprirla, grazie a quella solita discrezione che i Friedkin esigono per ogni potenziale trattativa che riguardi l’AS Roma. Ma il tema è divenuto attuale e molto caldo, a Trigoria se ne parla e ci si lavora da giorni, la conferma è arrivata da Ghisolfi pochi minuti prima della sfida di Europa League contro il Braga: «Con Ranieri e la società stiamo lavorando su due cose: il mercato di gennaio e il prossimo allenatore. Vogliamo agire d’anticipo per entrambe le cose. Il mercato di gennaio sarà ovviamente legato alla scelga dell’allenatore, che speriamo sia al più presto: sarà il migliore, l’identità è importante».

I tifosi hanno iniziato a fantasticare sui diversi nomi accostati alla panchina giallorossa, tra quelli più noti e quelli più intriganti. Gli spifferi in uscita dalle segrete stanze del Fulvio Bernardini ci raccontano di un Ranieri più propenso a scegliere un nome forte, italiano e di grande esperienza; Ghisolfi e Friedkin valuterebbero con attenzioni anche profili più giovani e stranieri. 

Il "sogno" Allegri

Non esiste al momento nome che metta d’accordo i tifosi giallorossi come quello di Massimiliano Allegri. Ma, al momento, è più la suggestione che la sostanza. Seppur registrando una potenziale apertura ad ascoltare l’offerta della Roma, nessuno dentro Trigoria ha contattato il tecnico livornese per fissare un appuntamento. Ma c'è ancora tempo per farlo, sia chiaro.

Allo stesso modo la romantica idea che porta a Carlo Ancelotti al momento non trova riscontri, con l'ex calciatore giallorosso saldamente al comando del Real Madrid. Mentre l’idea Vincenzo Montella, sondata mesi fa, è naufragata sul nascere per i vincoli presenti con la Federazione turca in vista del Mondiale in programma nel 2026 e difficilmente può tornare d'attualità. Sullo sfondo rimane sempre valido il profilo di Roberto Mancini, già accostato alla panchina della Roma. 

Ipotesi Terzic, intrigo Farioli

Tra i nomi più intriganti c’è sicuramente quello di Edin Terzic, ex tecnico del Borussia Dortmund e già contattato a settembre per il post De Rossi. Nome che piace alla proprietà, può tornare d’attualità nelle prossime settimane. Non si è lasciato bene con Hummels, ma sembra non fu quello il motivo per cui le parti non proseguirono oltre dopo i primi contatti. 

Pista affascinante, invece, quella che porta a Francesco Farioli, attuale tecnico dell’Ajax. Ghisolfi aveva cercato e contattato anche lui prima della virata dell'ex CEO Souloukou su Juric. Italiano, giovane ma con una discreta esperienza europea (Alanyaspor, Nizza, dove ha lavorato proprio con il ds giallorosso, e ora i Lancieri).
Scuola De Zerbi, porterebbe una chiara identità di gioco, quella che ha già mostrato sia al Nizza (quest'anno in grande difficoltà) e in questa stagione in Olanda, dove l'Ajax è tornato a occupare posizioni di vertice: potrebbe essere lui il compromesso tra le varie correnti di pensiero? Presto per dirlo.

Nomi, idee e valutazioni in corso sull'asse Houston-Roma. La ricerca è appena iniziata, il tempo c'è (ma non troppo) e la scelta non può essere sbagliata.
La Roma ha bisogno di certezze per ripartire e programmare il suo futuro.