Ranieri: "Sono contento per Pellegrini. Abbiamo fatto divertire i tifosi"
Il tecnico dopo Roma-Braga: "Da quando sono arrivato dico che Saud è una freccia. Era importante restituire autostima a questi ragazzi, siamo all'inizio di un bel percorso"
Al termine di Roma-Braga 3-0, è stato intervistato da Sky Sport Claudio Ranieri. Queste le sue parole:
Un commento sulla prestazione?
"La prestazione è stata positiva anche se in alcune circostanze abbiamo portato troppo palla. Però non si può volere tutto e subito, i ragazzi hanno spinto come piace a me e hanno fatto divertire il pubblico. Il pubblico si diverte se vede che cerchi di fare tanti gol, poi se li fai è anche meglio".
Ci sono due storie differenti in questa gara: quelle di Pellegrini e Saud.
"Io da quando sono arrivato che di Saud dico che è una freccia in allenamento. Mi sembrava un peccato non metterlo, ma non ho potuto fare amichevoli. Nelle altre partite ero sempre dubbioso se metterlo, non sapevo come avrebbe reagito, ma ha reagito bene. Pellegrini ha giocato bene: in allenamento negli ultimi tempi vedevo che stava reagendo bene, prendeva sempre di più la porta: sono contento per lui".
Qual è il segreto per riuscire a ricompattare la squadra in cosi poco tempo?
"Io non ho segreti. Ho parlato coi ragazzi e ho detto: "Aiutatemi a sbagliare, perché non posso sbagliare". Credo nel dialogo, era importante ricreare autostima in questi ragazzi perché non potevano essersi scordati come si gioca a calcio. Credo tanto in loro, siamo all'inizio di un percorso in cui possono fare bene".
Si aspettava Koné cosi dominante? Quali sono i margini di miglioramento?
"In televisione si vedeva che era forte forte: sulla crescita deve capire quando correre lui e quando far correre il pallone, ma piano piano ci arriviamo".
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