Contare e camminare, cara Roma lo sai fare?

Sir Claudio centenario. Con la sfida di stasera al Lecce, Ranieri taglia il traguardo di 100 panchine con la Roma, entrando nel ristretto club dei 15 tecnici - compreso lui - che dal 1927 ad oggi sono riusciti a guidarci per così tanto tempo - classifica guidata dall’inarrivabile Nils Liedholm con 443 gare trascorse a bordocampo. Una serata importante, da suggellare con un ricordo dolce che, tradotto in risultato, non può prescindere dal segno “1”. Dammi tre punti, non chiedermi niente. Vincere non è mai l’unica cosa che conta e mai lo sarà da queste parti, ma il solo pensiero di un finale diverso al triplice fischio di Chiffi mette i brividi.

La classifica è disastrosa, frutto di una serie di decisioni scellerate, ora però è il momento di mettere un attimo da parte il recente passato, guardare alla nostra attualità che parla di quattro sconfitte consecutive in campionato e cambiare immediatamente rotta. Non c’è più spazio per gli alibi - dal mercato rivelatosi fin qui deludente al caos dirigenziale, fino ai tre esoneri da gennaio a oggi - ora conta soltanto tornare a lottare in campo, dare tutto, come chiesto da Ranieri giovedì in conferenza stampa. Qui si fa la Roma o si muore. Il calendario, in questo senso, ci dà una mano, almeno sulla carta. Passati gli otto giorni di fuoco con le sfide a Napoli, Tottenham e Atalanta, da qui a Natale il programma recita: Lecce, Braga, Como, Sampdoria e Parma. Tutte da giocare allo Stadio Olimpico, eccezion fatta per la trasferta su quel ramo del lago.

Senza proiettarci però troppo in avanti, occorre intanto tornare a vincere contro il Lecce, una cosa che manca dal 31 ottobre, quando una magia di Dybala decise Roma-Torino 1-0. I salentini, freschi anche loro di cambio in panchina con Giampaolo che ha rimpiazzato l’esonerato Gotti, sono reduci dalla vittoria in esterna sul campo del Venezia e il pareggio casalingo per 1-1, ottenuto in pieno recupero grazie al gol di Rebic, contro la Juventus. Punti che hanno permesso al Lecce di raggiungere quota 13 punti, agganciando proprio la Roma al 15° posto. Per quanto possa farci male chiamarlo così, quello delle 20.45 sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto.

Ha provato a trasmetterlo ai suoi Claudio Ranieri, durante gli allenamenti settimanali a Trigoria. «Dobbiamo saper lottare, a prescindere dalla posizione in classifica. Serve fare punti per uscire il più presto possibile da questa situazione. Dicembre ci dirà chi siamo», ha detto il tecnico e Sir all’antivigilia. Nessun dorma, insomma. Non stasera, per non alimentare gli incubi peggiori. Nessun passo falso. “I cento passi” romanisti di Ranieri - per citare il film sulla vera storia di Peppino Impastato - sono pieni di bei ricordi, c’è da aggiungerne uno stasera. Cara Roma, «sai contare? E camminare? E contare e camminare, insieme, lo sai fare?». Allora forza Roma, conta e cammina.