AS Roma

Da oggetto smarrito a Ministro della Difesa: i dati di Hummels con l'Atalanta

Il centrale ex Borussia Dortmund ha annullato Retegui e Lookman all'Olimpico, poi ha dovuto alzare bandiera bianca. Sui social, intanto, si mostra fiducioso

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
03 Dicembre 2024 - 15:08

È tornato a giocare con regolarità con Ranieri ed è stato subito vittima della sfortuna. Poi ha rimesso le cose in chiaro, già a partire dalla gara di Europa League col Tottenham, nonostante quel rigore provocato a inizio gara. Il gol nel finale ha portato vivacità, sia nell'ambiente della Roma, sia nella testa di Mats Hummels. Eppure in quel match non ha solo messo il timbro sul tabellino: recuperi, anticipi e gestione hanno condito la prestazione ricca di determinazione del difensore tedesco. E lui ha deciso di non fermarsi lì.

Tant'è che contro l'Atalanta, allo Stadio Olimpico, ha proseguito sulla strada intrapresa a Londra. A dimostrarlo, oltre alla decisione negli interventi, ci sono i numeri. Che come sempre dicono tanto (ma non tutto) sulla prestazione di un determinato giocatore. A sorprendere non sono i dati perfetti nella gestione (39 tocchi, 19 passaggi completati su 19 tentati). C'è tutto un quadro di dati da prendere in considerazione per dare un volto all'atteggiamento difensivo del centrale tedesco. A partire dai 6 salvataggi e i 5 intercetti; fino ad arrivare ai contrasti vinti nell'arco dei suoi 74 minuti: 5 su 5 a terra (100%), 2 su 3 aerei (quindi il 66%). I tifosi sui social, ovviamente, non sono rimasti indifferenti.

Ha annullato Retegui e Lookman, due degli attaccanti più in forma del campionato, costringendo Gasperini al cambio. Dopodiché, in seguito a 74 minuti intensi, ha dovuto alzare bandiera bianca. Intanto arrivano notizie confortanti dall'infermeria: non c'è lesione. Lui sta diventando fondamentale lì dietro, Ranieri lo sa. E Mats proverà a esserci sabato sera, col Lecce, in una sfida a dir poco importantissima. Intanto commenta sui social: "Tutto andrà per il meglio nelle prossime settimane. Ne usciremo insieme". Uniti.

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