Hürzeler rivela: "Hummels è stato vicino al Brighton". E spunta un retroscena

Il Brighton e la Premier League, prima di dire sì alla proposta della Roma. Sono stati diversi i club che in estate hanno provato a ingaggiare Mats Hummels, svincolato dopo una lunga esperienza con la maglia del Borussia Dortmund. E prima della chiamata del club giallorosso, la squadra che è stata vicinissima a tesserare il difensore tedesco è stato proprio il Brighton, come raccontato dal tecnico dei Seagulls, Fabian Hürzeler, all'interno del podcast "Phrasenmäher": 

"Quando si tratta di trasferimenti, la prima cosa che prende in esame sono i dati, i dati, i dati. Tony (Bloom, proprietario del Brighton, ndr) ha infatti sviluppato un algoritmo per lo scouting. Anch'io inizialmente sono stato contatto basandosi esclusivamente sui dati. Successivamente si tengono poi dei colloqui per scoprire se la personalità del candidato è adatta al club. Anche per me è stato così. 

E i numeri di Mats Hummels erano molto, molto buoni, uno tra i primi 10 difensori centrali del mondo. Di conseguenza, eravamo naturalmente interessati e abbiamo discusso. Anche Tony era totalmente convinto dai dati. Se porti un vincente come Mats, devi guardare chi togli dal tuo sistema per mantenere la struttura della squadra, cosa che non è stata possibile in così poco tempo".

Il retroscena

Curioso il retroscena che lega i due: infatti Hürzeler è stato scoperto in gioventù nel club della sua città natale, l'Helios-Daglfing, a Monaco, indovinate da chi? Dal padre di Hummels, Hermann, che lo ha poi portato al Bayern quando aveva undici anni.  E proprio Hermann Hummels era presente anche a Brighton durante i colloqui per il tesseramento del figlio.

Inoltre, secondo le informazioni riportate dalla BILD, Mats aveva anche completato e superato le visite mediche per il Brighton, svolte tra l'altro a Monaco. Ma il trasferimento alla fine non è andato in porto, pochi giorni prima della felice conclusione della trattativa con la Roma.