Serve il passo europeo: dal 2020 per la Roma solo 264 punti in 165 gare di A
Mentre nelle coppe i giallorossi sono stati protagonisti, da quando ci sono i Friedkin in campionato la squadra ha una media di 1,6 punti per partita
Poco più di un punto e mezzo a partita: è questa la media fatta registrare in Serie A dalla Roma targata Friedkin dal 2020 ad oggi, per l'esattezza dall'inizio della stagione 2020-21 fino alla tredicesima giornata di questo campionato. Un andamento che ha garantito tre sesti e un settimo posto, e che stride con quello - invece esaltante - avuto in Europa, con quattro semifinali consecutive e la vittoria della Conference League nel 2022. Se in ambito internazionale i giallorossi sono riusciti a far emolto bene non solo con Mourinho, ma anche con Paulo Fonseca e De Rossi, è altrettanto vero che in Serie A la squadra ha avuto un andamento etremamente altalenante, a causa del quale non si è mai riusciti a raggiungere la Champions League.
Sono 264 i punti raccolti da Pellegrini e compagni nelle 165 partite di campionato disputate in queste quattro stagioni e mezzo: la media per partita esatta è di 1,6 punti; rendimento da metà classifica, su cui pesa inevitabilmente questo pessimo avvio di stagione, con soli 13 punti in altrettante gare. Il dato, già di per sé evidentemente negativo, lo diventa ancor di più se messo in relazione con quanto fatto dalle altre squadre stabilmente (o quasi) in lizza per la qualificazione in Europa negli ultimi anni: escludendo il Bologna, davvero competitivo ad alti livelli soltanto nella scorsa stagione, le altre squadre prese in esame sono Inter, Milan, Juventus, Napoli, Atalanta, Lazio e Fiorentina.
Ebbene i numeri dicono che, dal 2020-21 ad oggi (prima che il Milan scenda in campo con l'Empoli), l'Inter domina su tutti con 369 punti (media per gara di 2,23), 105 in più rispetto alla Roma; seguono l'altra squadra di Milano, il Milan, con 329 (media di 2,00) e il Napoli con 328 punti (1,98). Si tratta delle tre squadre che hanno vinto almeno un campionato in queste ultime stagioni, superando quindi in almeno una circostanza gli 80 punti. Alle loro spalle troviamo la Juventus con 306 punti (media di 1,85 punti per gara), 42 in più rispetto alla Roma; quindi l'Atalanta con 298 punti (media: 1,80) e la Lazio con 295 (1,78). L'unica delle cosiddette big alle spalle della Roma è la Fiorentina: i viola ne hanno raccolti 246 (media di 1,49 per gara) anche in virtù dei soli 40 conquistati nel 2020-21.
Insomma, i giallorossi si attestano al settimo posto come rendimento in campionato. In Europa, la storia è ben diversa: la Fiorentina ha raggiunto due finali di Conference di fila, ma le ha perse entrambe, l'Inter si è giocata la Champions nel 2023, anche lei perdendo. L'Atalanta è l'unica altra italiana ad aver vinto un trofeo (l'Europa League la scorsa stagione), mentre nessuna delle altre è riuscita a lasciare il segno in maniera tangibile. Gli impegni europei però non bastano a giustificare un cammino deficitario, che necessita d'essere migliorato, altrimenti la qualificazione in Champions continuerà ad essere un miraggio.
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