Da escluso a protagonista: Paredes riparte dalla notte di Londra

Due mesi di sofferenza, due mesi di esclusione dalle prime linee... Leandro Paredes è uno di quei calciatori che hanno sofferto maggiormente l'esonero di Daniele De Rossi. Con Ivan Juric l'argentino era finito ai margini del progetto e i numeri parlano chiaro: solo 59' in campo in Serie A in 8 partite e 99' nelle 4 di Europa League sotto la guida del tecnico croato. Due mesi che hanno spinto Paredes a pensare di lasciare la Roma a gennaio, con il Boca Juniors in pressing sul centrocampista, ma con Claudio Ranieri ora il suo futuro potrebbe cambiare nuovamente scenario, con la permanenza nella Capitale sullo sfondo. 

Anche al termine della sfida contro il Tottenham, Paredes ha parlato degli ultimi mesi: “Per me è cambiato tutto con l'arrivo di Ranieri. Questi due mesi ho sofferto molto, per me, per la squadra e per la società. Siamo una squadra viva". Nella notte di Londra il tecnico giallorosso lo ha schierato in campo dal primo minuto, scelta che si è rivelata vincente. Dopo i primi minuti di gioco Paredes si è tolto dalle spalle tutta la polvere accumulata negli ultimi due mesi ed è immediatamente salito in cattedra grazie alla sua personalità e alla sua esperienza... è in notti come queste che i campioni escono fuori. 

In mezzo al campo ha fatto il bello e il cattivo tempo con sventagliate sulle corsie per i compagni: 90% di precisione nei passaggi (44 riusciti su 49), con 12 lanci lunghi completati su 14 tentati, un salvataggio miracoloso su un contropiede di Son che aveva servito a porta vuota Solanke, anticipato proprio da un intervento in scivolata dell'argentino a un metro dalla linea della porta; da non sottovalutare inoltre i 12 duelli vinti. 95 minuti di personalità, carisma ed esperienza... alla Roma serviva ritrovare la miglior versione di Paredes e a Londra si è rivista. Ora Ranieri può contare anche su di lui e l'obiettivo è ripartire proprio dalla notte inglese.