Nella buona e cattiva sorte: a Londra 3.000 romanisti

«Ama la Roma, fallo follemente...». Canta così la Curva Sud, nell’ultimo splendido coro, adattato sulle note di Amandoti dei CCCP. E ci vuole un po’ di follia, sana e romanista, per chiedere permessi, ferie, trovare i biglietti, pagare il volo andata-ritorno e imbarcarsi nel bel mezzo della settimana per raggiungere Londra, per raggiungere la Roma. Aggiungete che questo programma lo seguiranno in oltre 3.000 romanisti innamorati - esauriti i posti del settore ospiti del Tottenham Hotspur Stadium o New White Hart Lane, se preferite - e contestualizzate il tutto con il momento che sta vivendo la squadra di Ranieri: una sola vittoria nelle ultime sei uscite, condite - si fa per dire - da un pareggio e ben quattro sconfitte. Ecco che il quadro è completo e quel «fallo follemente» rimane l’unica risposta possibile.

Nella buona e nella cattiva sorte, i romanisti saranno al fianco del loro amore, anche domani sera, nella complicata trasferta di Europa League, in casa della squadra che ha regolato nello scorso fine settimana il City di Guardiola per 4 a 0 a Manchester. Il tutto alla ricerca di una scintilla, che possa dare un senso diverso ad una stagione nata storta, con anche la classifica di coppa che ora comincia a preoccupare: dopo 4 giornate - metà della fase campionato - la Roma è al 20° posto, con poco margine di sicurezza sulla zona playoff - che comprende le squadre dalla 9ª fino alla 24ª piazza. Dopo i divieti di Napoli, col settore ospiti del Maradona aperto soltanto ai non residenti nella regione Lazio, Pellegrini e compagni torneranno domani sera in campo con la propria gente al loro fianco.

Dopo Napoli e Tottenham, a chiudere il trittico terribile di partite che danno il bentornato a mister Ranieri sulla panchina giallorossa, ci penserà la sfida casalinga all’Atalanta di Gasperini - condannato ieri dal Giudice Sportivo a due turni di squalifica, dopo gli insulti all’arbitro durante la gara contro il Parma. Sir Claudio, nelle prime conferenze stampa del suo terzo mandato, ha più volte richiamato alla necessità da parte della squadra di sentire il tifo vicino. È presto per dire se basteranno i suoi appelli per far cessare il clima di contestazione, ma intanto per la sfida alla Dea in programma lunedì prossimo, tra abbonati e spettatori paganti sono già previsti oltre 52.000 romanisti. Dato lontano dal sold out ma, visto il momento e il giorno feriale, comunque numeri impressionanti e destinati a salire. «Ama la Roma, fallo follemente».