AS Roma

Ranieri: "Abbiamo dei problemi da risolvere, ma sono positivo"

Il tecnico ha parlato dopo la sconfitta di Napoli: "Analizzando la gara affrontavamo una squadra che lotta per lo scudetto, non mi è dispiaciuta la prestazione dei miei"

PUBBLICATO DA La Redazione

24 Novembre 2024 - 20:32

Al termine della partita persa al Maradona contro il Napoli ha parlato il tecnico giallorosso Claudio Ranieri. Queste le sue parole:

Le parole a Sky Sport

Che idea si è fatto della Roma stasera?

"Abbiamo dei problemi, per questo sono stato chiamato. Abbiamo giocato contro una squadra che lotta per lo scudetto: analizzando questo sono contento della prestazione dei miei, poi ovvio che abbiamo fatto degli errori, c’è tanto da lavorare ma sono positivo".

Ci spiega la doppia sostituzione con il cambio modulo all'intervallo?

"L'ho fatto per tenere maggiormente palla, per avere più occasioni e coprire giocatori come Kvara e Lukaku".

Il cambio di Dybala alla fine?

"Avevo paura di rischiarlo ma lui non sentiva niente da ieri. Mi aspettavo tirasse fuori il coniglio dal cilindro, non è successo, ma sta bene e so che tornerà già dalla gara a Londra".

Preoccupato del fatto che i big che dovrebbero dare una mano sono quelli che invece sono in grande difficoltà?

"Devono avere la personalità giusta, trovare la forza nel loro carattere. Ho trovato una squadra un po’ chiusa: io ho cercato di riportare serenità e voglia di giocare e infatti nel secondo tempo abbiamo fatto girare la palla di più pur non avendo grandissime occasioni. Io so che devo lavorare a anche loro: non dobbiamo piangerci addosso, ma dobbiamo saper reagire".

Ranieri in conferenza stampa

Dove può arrivare il Napoli?

"Non voglio portare sfortuna, o primo o secondo, Ma credo che la gara sia stata difficile anche per loro, che cercavano di tornare subito primi in classifica. La mia squadra ha lottato, ha creduto fino alla fine di poter rimediare al risultato. Nel secondo tempo con la difesa a tre abbiamo cercato di rallentare il ritmo del Napoli. Mi aspettavo facessero qualcosa di più ma non è avvenuto, abbiamo preso gol su una disattenzione: dobbiamo migliorare in questo, nell'attenzione difensiva. Però i ragazzi, per quello che stanno vivendo in questo momento, mi hanno soddisfatto. Dobbiamo migliorare ma senza arrenderci".

Cosa l'ha convinta a cambiare modulo a fine primo tempo?

"Perdevamo sempre un uomo sul secondo palo quindi dovevamo compattare la difesa, per questo ho messo Baldanzi anche per ripartire, aiutando Dovbyk".

I problemi sono tanti, ma le decisioni arbitrali non aiutano. Manca qualche acrtellino?

"Non mi mettete in mezzo in queste questioni. Mancano sì, ci sono state situazioni in cui noi appena tiravamo venivamo ammoniti e loro no. Però meglio stare zitti, altrimenti dicono che ho perso e mi lamento".

Dahl sulla linea di centrocampo è stata una necessità o è un'idea anche in prospettiva futura?

"Avevo bisogno di due che mi abbassassero la linea avversaria. Avevo lavorato tutta la settimana proprio per allargare il Napoli e mettere le palle dentro, quindi cercare di andarli a prendere più alti. Con il 4-4-2 volevo dare quell'ampiezza a tutto gioco e fare dei cross per Dovbyk".

Su Pellegrini.

Dobbiamo recuperarlo. Lo dobbiamo aiutare perché è un elemento della Nazionale italiana, un giocatore da grandi qualità. In questo momento magari non è sgombro e libero dai pensieri”.

Sull’assenza dal campo di Soulé.

“Soulé non ha giocato perché avevo bisogno di allargare la difesa e non chiuderla. Nel secondo tempo abbiamo avuto più possesso palla. Noi dovevamo pungere al punto giusto. Intanto tiriamo fuori la Roma dall’infermeria. Io dico sempre che all’ultimo, la classifica dice sempre il vero”.

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