AS Roma

Bove: "Ranieri la scelta più giusta per i tifosi. Se torno alla Roma? No comment"

Parla l'ex centrocampista giallorosso: "Ho guardato l'arrivo del nuovo tecnico in tv. Voglio chiudere la carriera alla Boreale, non prima dei 40 anni"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
23 Novembre 2024 - 10:21

Lasciata la Roma quest'estate, Edoardo Bove si sta affermando nella sua nuova avventura alla Fiorentina. Il centrocampista è stato protagonista in un'intervista rilasciata a "La Repubblica", in cui ha parlato, tra le altre cose, del ritorno di Claudio Ranieri alla Roma, con una piccola battuta sul futuro e un'anticipazione sul suo futuro dopo la carriera da calciatore. Questo uno stralcio dell'intervista:

Ha già deciso quale sarà il suo futuro?

“Calcistico, sì. Voglio chiudere la carriera con la Boreale. Poi chissà, si vedrà”.

Al momento qual è il suo ruolo nella società che l’ha cresciuto?

“Sicuramente metto i soldi (ride, ndr) perché rifare da capo un centro sportivo costa tanto. Però, oltre all'investimento, qui conta il cuore: questa società mi ha dato tanto e dovevo sdebitarmi".

Quindi niente calciomercato o allenatori da esonerare?

“No, quello no. So tutto quello che accade, mi chiedono consigli e aiuti vista anche la mia posizione. Mi coinvolgono sulle scelte importanti e io do la mia opinione. Ma sto sempre al mio posto, l'ultima parola non è la mia".

Ora ha ricambiato con questo progetto.

“Anche prima andavo al centro sportivo della Boreale. E portavo sempre magliette, palloni e scarpini. Li sottraevo, diciamo, a Trigoria. Siamo stati l’unica squadra di eccellenza a giocare le partite in casa con i palloni di Serie A. Se lo sanno i magazzinieri della Roma mi ammazzano”.

A proposito di Roma…è il passato?

“Preferisco non commentare”.

Neanche l’arrivo di Caudio Ranieri a Trigoria? Che cosa ne pensa?

“Racconto un aneddoto. Quando è arrivato a Roma ero davanti alla tv, guardavo Sky e a un certo punto compare Flavio a Fiumicino (Cobolli, tennista e amico d’infanzia di Bove, ndr). Gli mando un messaggio e gli dico: “ma che stai a fa?“. E lui: “Volevo esserci. Per me Ranieri è sempre stato speciale“. Questo per dire che secondo me, per i tifosi, è stata la scelta più giusta che potessero fare”.

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