L'importanza della psicologia nello sport. Sertori: "Coates? L'ho portato io"
Intervista all'Head of Performance giallorosso che, tra i temi toccati, si è soffermato sulla figura del nuovo psicologo giallorosso: "Molto riservato, ma sa fare il suo lavoro"
La sua espressione nel corso di Roma-Bologna è divenuta subito virale, ma il lavoro dello psicologo Tim Coates a Trigoria è appena iniziato. A parlarne è Mark Sertori, Head of Performance giallorosso:
«L’ho portato io qui, perché avevo già avuto modo di lavorare con lui: è un tipo molto riservato, ma sa fare il suo lavoro. Io sono convinto che nei prossimi anni il calcio cambierà, anzi sta già cambiando, come il mondo. Ci sono molti problemi relativi alla salute mentale, se ne parla di più, le cose stanno cambiando, per questo uno psicologo serve. Si pensa sempre “se ti serve lo psicologo sei depresso”, ma non è assolutamente così. Anche lo psicologo serve per costruire una mentalità vincente, per visualizzare in maniera nitida la via per il successo».
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