AUDIO - Impallomeni: "Hummels è un mistero. Col Napoli non si può soffrire"
Le parole a Radio Romanista: "Il difensore tedesco sembra uno qualunque, l'ultimo arrivato. Domenica meglio evitare un sistema di gioco speculare"
Tra un Hummels da ritrovare (e che oggi sarà nuovamente nella Capitale) e la partita col Napoli che si avvicina, Stefano Impallomeni ha fatto il punto della situazione su Radio Romanista, nel corso della trasmissione "Roma All News".
L'ex calciatore giallorosso ha scelto di partire dal difensore tedesco, ieri assente causa febbre alla ripresa della Roma: "Hummels è un mistero. Io ancora coltivo la speranza di vederlo in campo. Stiamo parlando di un giocatore dalla caratura internazionale che sembra l'ultimo arrivato. Un elemento di assoluto valore e che può dare una mano. E credo che anche la squadra auspichi un suo recupero, un inserimento immediato. Penso che sia una situazione abbastanza grottesca. Non stiamo parlando di uno qualunque, ma di Hummels. Questa situazione va spiegata bene. Capisco tutto, ma Hummels non può giocare nella Roma? Alla fine della conferenza di Ranieri è stata fatta una domanda, ma non è stato approfondito il tema. È stimato da tutti e non può fare almeno 30 minuti? Lui è un giocatore molto importante".
L'attenzione si è poi spostata sul sistema di gioco che Ranieri potrebbe adottare contro il Napoli: "Difesa a quattro? L'accortezza può esserci comunque. E i giocatori sono contati. Io credo che schiererà una retroguardia con Celik, Mancini, Ndicka e Angeliño. Magari un 4-4-2, con Cristante a centrocampo per la fase difensiva. Ma servono anche uomini che ripartono. Che cosa si fa, altrimenti? Si resta chiusi dietro? Si può ipotizzare El Shaarawy a sinistra, come quarto di centrocampo. Non possiamo immaginare di soffrire, di metterci in difesa durante tutta la partita. Con qualcuno bisognerà andare avanti. Niente modulo speculare: meglio allargare il campo, a centrocampo il Napoli sovrasterebbe la Roma".
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