Il ritorno della Joya, Dybala in sesto

Alla ricerca della Joya. Ieri mattina, a Trigoria, è iniziato il lavoro in avvicinamento al terzo esordio di Ranieri sulla panchina della Roma. Tra mille difficoltà, una buona notizia: Dybala a Napoli ci sarà. Le sensazioni positive erano percettibili già da giorni, ma ieri mattina è arrivata la certezza, dopo gli ultimi controlli effettuati da Paulo al Campus Bio Medico. Esami di routine, oltre a una risonanza magnetica alla schiena fissata già da giorni. L’esito era quello atteso e pronosticato dal sentore del calciatore, che già dalla settimana scorsa era fiducioso sulle sue condizioni. Il lavoro personalizzato degli ultimi giorni, studiato a tavolino con lo staff medico di Sir Claudio e con i fisioterapisti che lo seguono anche a casa, ha dato i suoi frutti e ora il numero 21 è pronto a tornare in campo. Anche ieri si è allenato a parte - nella prima seduta settimanale al Fulvio Bernardini con ritmi blandi per i tanti rientri dei vari nazionali - così come aveva fatto nella giornata di lunedì, presentandosi al centro sportivo anche nel giorno di riposo concesso alla squadra. A meno di sorprese dell’ultimo momento, nell’allenamento di oggi si riunirà al resto dei compagni, per cominciare a preparare, anche dal punto di vista tattico, l’importante match di domenica pomeriggio al Diego Armando Maradona.

Nello stadio intitolato al suo idolo - suo, come d’altronde di ogni altro argentino - Dybala tornerà a giocare titolare. Nell’ultimo incrocio con Napoli, proprio in terra partenopea, la Joya aveva messo la sua firma, sbloccando l’incontro col rigore del momentaneo 1 a 0 - la gara era poi finita 2-2, grazie al pareggio in pieno recupero di Abraham. Sono passati meno di sette mesi da quel 28 aprile, ma guardando all’attualità romanista sembrano trascorse alcune ere geologiche. In panchina c’era De Rossi, la Champions era un obiettivo concreto e da lì a pochi giorni la Roma sarebbe scesa in campo per l’ennesima semifinale europea, contro gli imbattuti del Bayer Leverkusen.

Oggi la realtà a Trigoria è ben differente e la Roma, più che sogni di gloria, insegue certezze smarrite e una normalità distante dall’attuale 12° posto in classifica e i soli 4 punti dalla zona retrocessione. Per riportare un po’ di serenità nella Capitale, i Friedkin si sono affidati all’esperienza di Ranieri che, a sua volta, vuole puntare sui suoi giocatori più scafati e talentuosi. Tra questi, ovviamente, c’è anche Dybala. In campo, almeno per questa prima uscita in casa della capolista, il tecnico romano ha intenzione di piazzare la Joya il più vicino possibile a Dovbyk, come punti di riferimento offensivi nel 3-5-2. Guardando però anche oltre la gara di Napoli, l’intenzione di Sir Claudio è quella di mettere Paulo al centro del suo progetto e l’ha fatto capire anche a mister Dan. Così, per Dybala, può nascere un nuovo capitolo romanista, a partire dal Maradona.