Paredes e Soulé in cerca di riscatto nel segno di Maradona

È arrivato il momento di voltare definitivamente pagina e di iniziare a scrivere un nuovo capitolo di questa stagione. La strada sarà tortuosa e ricca di insidie, ma l'obiettivo è ripartire dalla sfida contro il Napoli. Claudio Ranieri è tornato al lavoro tra le mura di Trigoria e ora ha bisogno del massimo impegno da parte di tutti i suoi calciatori a partire dalla "vecchia guardia", passando per i giovani, fino al gruppo degli argentini, pronti a sbarcare e a lasciare il segno nello stadio che fu di Diego... il Maradona. 

In questo inizio di stagione Leandro Paredes ha vissuto maggiormente la panchina rispetto al terreno di gioco: solo 5 apparizioni in Serie A per un totale di 122', mentre in Europa League sono 2 le presenze con 99' a referto. Ivan Juric non lo ha mai considerato al centro del suo "progetto" a tal punto di spingerlo a valutare un possibile ritorno in Argentina, più precisamente al Boca Juniors, già nella sessione di mercato di gennaio ma con il ritorno di Ranieri sulla panchina giallorossa, il suo futuro - ma soprattutto il suo presente - potrebbero cambiare. Ora Sir. Claudio ha bisogno anche delle sue geometrie a centrocampo e presto le chiavi della cabina di regia potrebbero essere nuovamente affidate a lui. 

Se Matias Soulé era arrivato nella Capitale grazie anche alla presenza di una bandiera come Daniele De Rossi, ma dopo l'esonero di DDR e l'arrivo di Ivan Juric, l'argentino si è trovato catapultato in una realtà completamente diversa (anche sotto il punto di vista tattico) e diametralmente opposta nel giro di poche settimane. Con il tecnico croato il giovane 2004 non è mai riuscito a scalare le gerarchie e spesso ha osservato le partite dalla panchina, ma ora con Sir. Claudio la sinfonia potrebbe cambiare. Il 24 gennaio della passata stagione, al 75esimo minuto nella sfida tra Frosinone e Cagliari, Soulé ha stregato Ranieri grazie al bellissimo gol su punizione. Al termine della sfida il nuovo tecnico giallorosso ha elogiato a più riprese l'argentino: "Quando in squadra hai campioni come Soulé, che calcia come Maradona e Zico, devi soltanto applaudire. Questo è il bello per chi viene allo stadio e paga il biglietto".

Anche per Leandro e Matias è il momento di ripartire e di voltare pagina e il nuovo percorso inizierà proprio dalla casa di Diego... il Maradona.