Niente sosta: la Roma (quasi) al completo
Per Ranieri settimana di lavoro già con i big. Ora si attende solo il rientro di Dovbyk, Koné e Ndicka
Se spesso durante la sosta per le nazionali gli allenatori si trovano costretti a giorni di riposo forzati o a sedute di allenamento con molti ragazzi della Primavera, per Claudio Ranieri i primi giorni da nuovo tecnico giallorosso sono andati diversamente. Trigoria non si è mai realmente svuotata del tutto, con pochi “big” che hanno lasciato la Capitale per gli impegni con le rispettive nazionali: Dovbyk, Koné, Paredes e Ndicka che faranno ritorno e si riuniranno al gruppo nei prossimi giorni.
Domani la squadra tornerà sul campo per la ripresa degli allenamenti e la sfida con il Napoli è ormai alle porte (domenica alle ore 18). Nel quartier generale giallorosso sono rimaste tante colonne portanti della squadra, come Dybala, Svilar, Pellegrini, Mancini, Le Fée, Soulé, El Shaarawy, Angeliño, Hummels e Cristante, che hanno avuto la possibilità di concentrarsi esclusivamente sulla loro Roma senza accumulare anche lo sforzo fisico e il peso mentale dei vari impegni con le nazionali. Ranieri, dopo aver diretto l’allenamento di sabato (presente a Trigoria anche Damiano Tommasi), ha scelto di concedere due giorni di riposo a tutti i suoi calciatori e in questo momento così complicato potrebbero essere importantissimi per permettere ai giocatori di recuperare energie sia fisiche, ma soprattutto mentali per tornare in campo focalizzati su un unico obiettivo: raddrizzare fin da subito questa stagione e riconquistare la fiducia anche di tutto il popolo giallorosso.
Bollettini dalle nazionali
Durante la sosta l’occhio dei vari tecnici è sempre puntato ai propri giocatori impegnati con le nazionali, soprattutto per quello che riguarda le condizioni fisiche. A Trigoria si stanno alternando buone e cattive notizie: Tommaso Baldanzi è dovuto rientrare dal ritiro dell’Under21 a causa di un risentimento muscolare, ma non sembrerebbe nulla di grave e potrebbe essere già pronto per la gara di domenica contro gli azzurri di Conte, mentre Dovbyk sta dando responsi positivi. Il fastidio al ginocchio ancora non è sparito del tutto (come si è potuto vedere anche nelle ultime gare con la Roma) e anche con l’Ucraina non aveva preso parte al primo allenamento del ritiro, ma contro la Georgia è stato schierato dal primo minuto e ha lasciato il terreno di gioco dopo 80’. Segnali positivi, ma il pericolo è dietro l’angolo e la gestione è la miglior soluzione anche perché la Roma inizierà un vero e proprio tour de force con impegni ravvicinati e la presenza del centravanti ucraino è fondamentale, soprattutto dopo l’infortunio di Shomurodov (lesione all’adduttore) rimediato con l’Uzbekistan. Domani Dovbyk affronterà l’Albania e poi farà nuovamente ritorno a Trigoria, dove Ranieri lo aspetta a braccia aperte.
Evan Ndicka continua ad essere imprescindibile anche per la Costa d’Avorio (90’ in campo contro lo Zambia) che giocherà domani contro il Ciad.
Sabato Paulo Dybala ha svolto un lavoro differenziato ma è pronto a tornare in gruppo per essere presente contro il Napoli. Da oggi avrà inizio una settimana di duro lavoro, con dei risultati da conquistare ma soprattutto con una squadra da recuperare. Ranieri attende il ritorno di tutti i suoi uomini, ora bisogna procedere uniti e compatti... non è più possibile sbagliare.
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