VIDEO - Dovbyk: "Premio Pichichi? Nessuno si aspettava quello che poi ho fatto"
L'attaccante ucraino ai microfoni di Marca durante l'assegnazione del riconoscimento: "Il trofeo è anche dei miei compagni. Sanchez Muñoz mi ha dato tanto"
In occasione della premiazione del premio Pichichi consegnatogli da Marca, Artem Dovbyk ha parlato della passata stagione trascorsa al Girona e del modo in cui ha ottenuto la vittoria del trofeo. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla vittoria del premio Pichichi?
"Credo che nessuno si aspettasse quello che alla fine ho fatto, però ricordo che dopo le prime cinque partite Stuani, il nostro capitano, mi ha iniziato a chiamare 'Pichichi'. Io gli ho chiesto chi fosse Pichichi e me lo ha spiegato. Dopodiché, in tutte le partite veniva da me a dirmi: 'Tu sei il Pichichi, non dimenticarlo'. Questo mi ha dato molta fiducia".
???? "¿Qué es Pichichi?" Así se enteró Dovbyk por Stuani del galardón que hoy hemos podido entregarle #PremiosMarca2024 pic.twitter.com/mrrXB9UUum
— MARCA (@marca) November 11, 2024
Sui tuoi compagni, invece? E chi vincerà il premio Pichichi quest'anno?
"È anche il momento di ricordare i miei ex compagni di squadra. Non è il mio trofeo, è il nostro trofeo. Lo abbiamo meritato. Chi vincerà questa stagione? Il percorso è ancora lungo. Ma ho visto le partite del Barcellona e Lewandowski sta giocando incredibilmente bene. La sua qualità, la sua esperienza… Penso che sarà il prossimo Pichichi".
✈️???? ¡Y así ha viajado este año nuestro Trofeo Pichichi hasta Roma! Un trayecto muy especial para entregárselo a Artem Dovbyk
— MARCA (@marca) November 11, 2024
⚽ "No es mi trofeo, es nuestro trofeo", asegura el jugador a sus excompañeros del Girona #PremiosMarca2024 pic.twitter.com/IVBDR1m1K7
Su Sanchez Muñoz?
"È stata una stagione incredibile per tutto. Ma credo che tutto sia accaduto grazie al nostro allenatore (Sanchez Muñoz, ndr). Credo che sia un tecnico molto bravo e mi ha dato tantissimo. Tutti noi calciatori abbiamo capito molto presto il suo stile di gioco e abbiamo sentito che giocavamo insieme da molti anni, anche se erano passate solo due settimane".
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