AS Roma

AUDIO - Impallomeni: "Non si discute Juric, ma la sua presenza nella Roma di oggi"

L'ex calciatore giallorosso a Radio Romanista: "Non ci sono progressi, così i calciatori perdono fiducia. Non so se effettivamente bisogna cambiare..."

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
08 Novembre 2024 - 12:58

Un'altra prestazione deludente della Roma. Allo Stadio Re Baldovino i giallorossi hanno ottenuto solamente un 1-1 contro l'Union Saint-Gilloise, nella sfida della quarta giornata di Europa League, salendo a quota 5 punti nel gruppone del torneo. Sulle frequenze di Radio Romanista, Stefano Impallomeni ha voluto esprimere il proprio pensiero sulla situazione in casa Roma.

"Questo stato emotivo, per chi segue la Roma, non era prevedibile. Così è faticoso", le prime parole di Impallomeni nel corso della trasmissione "Roma All News". "C’è agonia, non so qual è il termine corretto... Siamo in un tunnel da cui è difficile uscire. Ogni giorno ci interroghiamo; alla vigilia della partita speriamo, poi tutti i post-gara sono simili tra loro. Ce la possiamo prendere con chi vogliamo, ma invito a un sano realismo".

Poi l'analisi sull'atteggiamento dei giallorossi: "La Roma fa fatica a giocare e a vincere. E la vittoria è un fattore. Lo ha detto anche ieri Mancini, a noi mancano i punti. Nella testa dei calciatori c’è una frustrazione allucinante. Fuori casa non si vince dal 25 aprile; in casa ci sono difficoltà a esprimere il gioco e in più il clima ambientale non è favorevole. Di che cosa parliamo? Sì, da parte del gruppo c'è il tentativo di ribaltare questa depressione; ma continuano a mancare le prestazioni. Le ultime non fanno sperare...".

E sul momento attraversato da Juric: "Dopo la sfida contro il Verona eravamo d'accordo, qualcosa si era visto. Ma quel qualcosa non serve e non è servito a nulla. Non ci sono progressi. I giocatori - come Svilar - stanno perdendo fiducia, in questi casi scatta qualcosa in testa. Quando ci si rende conto che non si riesce a vincere una partita, il problema è enorme. Non so se effettivamente bisogna cambiare… Non si discute il valore di Juric, ma la sua presenza alla Roma in questo momento. A me sta a cuore la Roma. Se io a livello professionale non incidessi più, andrei via..."

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI