La Roma stasera in Belgio contro il tabù della maglia
Contro l'Union Saint-Gilloise si cerca una vittoria che manca da troppo tempo indossando il kit bianco. L'ultimo successo proprio in Europa League
Una curiosa casualità che si sposa perfettamente con il periodo nero della Roma, con un contrasto “cromatico” notevole, perché per la squadra giallorossa con il suo mal di trasferta in questa stagione indossare la maglia bianca significa non vincere. Tra l’altro per i giallorossi non arrivano successi in gare ufficiali in maglia bianca – anche se con la vecchia versione - dall’11 aprile scorso proprio in Europa League contro il Milan a San Siro (in campionato bisogna andare con la memoria addirittura a Monza-Roma 1-4 del 2 marzo). Si potrebbe obiettare che la stagione è particolarmente sotto le attese, ma stando ai freddi numeri la Roma ha giocato 6 volte con la maglia “home” e ha collezionato tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. Mentre con la maglia “away” sono sempre 6 le gare ma con un bilancio nettamente negativo: tre pareggi e tre sconfitte. Situazione che migliora con la maglia blu: in due partite sono arrivati una vittoria, proprio alla prima di Juric sulla panchina giallorossa, e un pareggio a Monza.
Mentre sul web circolano già le anticipazioni della divisa bianca della prossima stagione (che sarà il cosiddetto “third kit”), contro l’Union Saint-Gilloise la “away” che tanto aveva fatto discutere in estate per la trama arancione che omaggia Testaccio, diventerà per qualche giorno la più usata della stagione, ma i tifosi della Roma si augurano che quella di stasera non sia l’ennesima notte in bianco.
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