AS Roma

L’ultima provocazione di Ferrero: “Mi candido per lavorare con i Friedkin”

"Se serve una mano, basta chiamare". L'ex presidente della Sampdoria lancia questo particolare messaggio rivolto alla proprietà giallorossa

PUBBLICATO DA La Redazione
06 Novembre 2024 - 19:02

Ci mancava solo Ferrerro, verrebbe da dire. Ma evidentemente la situazione difficile della Roma e il momento di scarsa popolarità vissuto dalla famiglia Friedkin hanno dato modo di pensare all'ex presidente della Sampdoria che potesse esserci bisogno addirittura del suo aiuto per sistemare le cose. 

“Non sono Gesù Cristo, salvare è una parola grossa. Ma vorrei dare un contributo, mettere la mia esperienza al servizio della mia squadra del cuore, la Roma. Oggi vedo un presidente americano che ha messo tantissimi soldi e non riesce a raggiungere i risultati. Il calcio non è una scienza esatta. A volte non servono tanti soldi ma servono idee e un pochino di San Culino. Ho avuto la fortuna di vivere tante epoche della Roma, sono un appassionato. E per amore dei giallorossi sono stato l’unico presidente scemo che con una tifoseria splendida come quella della Samp ha dichiarato la propria simpatia per la Roma prendendosi ovviamente dei mugugni dai propri dei tifosi”. Le parole rilasciate ai microfoni di TMW. 

"Se lo ritenessero opportuno i Proprietari della amata Roma, mi candiderei per provare a dare una mano, gratis. Sono romano e romanista. Voglio aiutare la Roma con la mia esperienza, ventiquattr’ore su ventiquattro per questa squadra che non riesce ad andare nel posto che si meritano i tifosi, i proprietari e la città, ossia in Champions League. I Friedkin vanno comunque rispettati. Lo dico a voce alta: mi candido gratuitamente per collaborare con i Friedkin per combattere e vincere al fianco della Roma". Provocazione o reale disponibilità? A noi sembra più la prima...


© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI