Soulé: "Non sono contento. Il gol? Una liberazione, ma devo fare di più"
Le parole dell'attaccante argentino al termine di Verona-Roma: "Questa era una partita da vincere. Dobbiamo lavorare forte e capire come uscire da questo momento"
Matias Soulé ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sfida di campionato tra Verona e Roma, persa 3-2 dai giallorossi. Di seguito le dichiarazioni dell'attaccante argentino, in gol per la prima volta con la maglia giallorossa nel match contro i gialloblù.
Serata agrodolce nonostante il gol, c'è rammarico?
"Non sono per niente contento. Era una partita da vincere, come altre, ma non è andata così. Meritavamo di più, non dobbiamo abbassare il livello e dobbiamo uscire da questa situazione".
Hai segnato il primo gol. Dal punto di vista collettivo c'è amarezza, ma per te esserti sbloccato è una buona cosa. I numeri sono da alzare, no?
"Sì, certo. È stata una liberazione, non avevo ancora segnato qui. Ma non mi aspettavo un finale del genere. So che devo fare di più, ne sono consapevole. Dobbiamo capire come uscire da questa situazione lavorando tanto e forte. Credo che ci riusciremo in questo modo".
Complimenti per il gol. Che spiegazioni ti dai degli alti e bassi della Roma?
"Penso che ci siano momenti in cui bisogna migliorare. Quando stiamo vincendo non dobbiamo abbassarci, anche quando gli avversari ci attaccano. Bisogna capire i momenti, anche a livello di squadra. Credo che sia quello che ci manca. Anche se guidiamo il gioco e siamo i protagonisti... Caliamo tanto quando ci fanno gol".
Matias Soulé in conferenza stampa:
"Tutta colpa nostra, di chi va in campo e di chi sta in panchina. Questo gol è stata una liberazione, lo scorso anno ho iniziato bene, quest'anno no. Ora mi sono sbloccato, spero di alzare di più il livello. Speriamo di ribaltare questa situazione che ci dà tanto amarezza, non solo in partita ma anche nella vita, torni a casa e non stai bene. Speriamo di uscire presto da questo momento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA