AUDIO - Il parere di Impallomeni: "Sono finite le parole. E se non si vince col Torino..."

La Roma è uscita sconfitta dal Franchi: la Fiorentina si è imposta con un netto 5-1 nel suo stadio, con i giallorossi che sono tornati nella Capitale nella notte senza punti e contestati dai tifosi. Sulle frequenze di Radio Romanista, nel corso della trasmissione "Roma All News", l'ex calciatore giallorosso Stefano Impallomeni ha espresso il proprio pensiero sulla debacle romanista: "Lo spogliatoio sta male. Ho ascoltato anche Daniele Lo Monaco e Ubaldo Righetti... Il momento è delicato, sono finite le parole e non ci sono fatti, ma misfatti. C'è stata un'umiliazione gigantesca. La Roma trasmette debolezza e che viene intercettata alla perfezione dall'avversario di turno. I gol potevano anche essere di più".

Poi il commento su Juric e sulla gara col Torino: "È una valle di lacrime. Un cumulo di errori che affiorano tutti in una notte, la somma di un disagio totale. Un allenatore inadeguato per una squadra costruita con tanti soldi, senza capo né coda. Vedremo se la sua corsa sta volgendo al termine, un'ipotesi che ci sta. Forse non sappiamo cogliere quello che sta accadendo. Non c'è battito, direzione. La squadra fa fatica a pensare di poter vincere una partita. Questa è una squadra senz'anima, senza coraggio di credere in una ripresa. Giovedì c'è il Torino, che ha due giorni e mezzo in più di riposo. E il Torino è una squadra che corre, tosta, allenata bene. Che cosa devo dire? Bisogna vincere, l'allarme è rosso. La Roma ha numeri di una squadra da retrocessione. Dobbiamo cercare di capire il momento. Siamo imprigionati in un vuoto cosmico. La situazione è molto delicata e non avevo voglia neanche di parlare oggi... Quando ci sono queste situazioni tutti vogliono dire la propria... Quello che ho visto a Firenze... Le parole di Pellegrini e di Juric... L'allenatore vede una realtà che noi umani non vediamo".

E ancora: "Juric mi trasmette inadeguatezza. Non ce l'ho con lui. Boban dice che non si possono sostituire Cristante e Angeliño dopo 30'; che non puoi permetterti di far scaldare Hummels per 90'. E ha ragione. È saltato il banco. Sono molto preoccupato. Se non vinci col Torino è finita la stagione. Non ci sono più le ambizioni. E non sei più credibile".