Spalletti: "Pellegrini? In questo momento gioca al di sotto del suo livello"
Il ct della Nazionale: "Lorenzo non vive un periodo fortunato. Il calcio è difficile, ci sono cose da gestire che non fanno parte del gioco"
Presente nel post partita di Fiorentina-Roma, a Dazn, Luciano Spalletti ha analizzato la pesante sconfitta della Roma: "Il calcio è difficile, ci sono da gestire cose che non fanno parte del gioco e sono sempre di più, è il mondo che va a questa velocità e dentro questa velocità si rischiano incidenti e fraintendimenti. E diventa una gestione psicologica, una gestione di contatto, di rapporto, con i calciatori, con i media, le famiglie, ce ne sono molte di più".
Un commento anche su Pellegrini: "Indispensabile? È una parola grossa dire indispensabile. Pellegrini ha quella qualità dei piedi, avere chi calcia bene i calci piazzati è fondamentale e noi spesso (in Nazionale, ndr) abbiamo puntato su lui e Dimarco. Poi è un calciatore che gestisce bene questa richiesta di essere qualche volta attaccante, a volte mediano passando per tutti i ruoli del centrocampo, che viene a costruire dalla fase difensiva, perché di cose di calcio ne sa tante e lo dico vendendolo giocare e conoscendolo anche in profondità. Ora è sotto livello, non è stato fortunato, a volte ci sono dei momenti che ti capitano nella partita e vanno interpretati velocemente, a volte succede che l'interpretazione finisce in un fallo come l'espulsione in Nazionale col Belgio. Ha tentato di fermare l'azione e invece è uscito altro".
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