Attese, sorrisi e applausi senza giocare: la strana notte di Hummels

In città non si parla d'altro e sui social il caso è caldissimo: l'esordio con la maglia della Roma di Mats Hummels continua a slittare. Eppure Roma-Dinamo Kiev sembrava l'occasione ideale per vedere finalmente all'opera il difensore tedesco, che aveva annunciato la sua presenza nella sfida di Europa League in un evento organizzato dal club alla presenza di tifosi e sponsor: "Un peccato aver avuto la febbre che non mi ha permesso di partire per Monza, dove avrei giocato titolare. Mi sento in forma, sono pronto per giocare. Difficilmente scenderò in campo contro l'Inter, ma giocherò senz'altro contro la Dinamo Kiev".

Anche i segnali social sembravano andare in quella direzione, con una story Instagram del tedesco che sembrava confermare l'imminente esordio in Europa League. E invece nulla da fare, Juric ha spiegato le sue ragioni e ora è difficile pronosticare quale sarà la partita giusta per vedere finalmente in campo l'ex Borussia Dortmund.

L'Olimpico è con lui 

La delusione era palese sul volto del difensore giallorosso e il suo riscaldamento ha testimoniato uno stato d'animo non dei migliori. Passo lento e compassato, qualche palleggio in solitaria ma ecco la magia: la corsetta che lo porta sotto la Tribuna Tevere e tantissimi tifosi si alzano in piedi per applaudirlo. Immediata la reazione di Hummels, a contraccambiare quell'improvviso e inatteso affetto. Copione molto simile al termine della gara, con gli applausi della Monte Mario ad accompagnarne l'uscita.
Una testimonianza d'affetto importante per il tedesco, che ha voluto ringraziare i tifosi con un post Instagram.
Non ha ancora convinto del tutto Juric, ma di sicuro i tifosi romanisti hanno già iniziato a volergli bene.