AUDIO - Il pensiero di Righetti: "Bene Baldanzi e la ricerca tra i trequartisti"

Giornata di commenti dopo la vittoria della Roma contro la Dinamo Kiev, arrivata grazie al gol decisivo di Dovbyk dal dischetto. L'ex calciatore giallorosso Ubaldo Righetti, ai microfoni di Radio Romanista (durante la trasmissione "Primo Tempo"), ha commentato la prestazione offerta dalla squadra di Ivan Juric allo Stadio Olimpico, individuando gli spunti arrivati nel corso della partita.

"Non si può cambiare da un momento all'altro e trovare subito quello che si chiede", ha dichiarato Righetti. "Il momento è delicato e la vittoria fa sempre morale. Poi ho visto qualcosa di interessante".

Dopodiché il commento sulla prestazione di Baldanzi, che ha conquistato il rigore dell'1-0, e dei trequartisti: "Mi è piaciuta l'esuberanza, la partecipazione di Baldanzi: non è nuova, ma quando si trovano questi giocatori di grande movimento, si può creare qualche turbativa alla squadra avversaria. Mi è piaciuta la ricerca nello stretto di Pisilli e Baldanzi. Abbiamo sempre parlato, già quando c'era Mourinho, di questa intesa che va trovata tra i trequartisti. Ripenso a quell'azione contro lo Shakhtar... (nel 2022 in amichevole, ndr). E questa ricerca è stata riproposta nel secondo tempo tra Dybala e Pellegrini".

Durante la seconda frazione i titolari hanno fatto il loro ingresso in campo. In precedenze, invece, la Roma aveva sofferto maggiormente la densità degli ucraini: "Nel secondo tempo, coi cambi, Juric ha modificato l'assetto tattico. Per me la vera partita è stata quella del primo tempo, c'è stata molta difficoltà perché la Dinamo si è presentata come una squadra molto chiusa. E quella squadra è stata più pericolosa, allo stesso tempo, della Dinamo del secondo tempo. Ieri non c'erano uscite e bisognava lavorare sull'intensità. La scelta della riconquista alta di Koné, i rischi di Baldanzi... Sono cose positive"

E sugli esterni: "Lasciamo perdere. Proporrei una soluzione, ovvero di gettare il pallone dietro - invece di crossare - verso un giocatore di sostegno quando un esterno arriva sul fondo". Contro la Dinamo Kiev sono stati solo 5 i cross completati, a fronte dei 19 tentati.