AS Roma

Capello: "L'esonero di De Rossi ha provocato uno shock"

Intervistato a "La Gazzetta dello Sport", l'ex tecnico giallorosso ha parlato dell'attuale momento della Roma, soffermandosi sulle cause e su come se ne potrebbe uscire

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
22 Ottobre 2024 - 09:56

L'ex tecnico giallorosso Fabio Capello ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta Dello Sport, soffermandosi sul delicato momento della Roma e su come i giallorossi potrebbero uscirne. 

Di seguito una parte dell'intervista: 

Perchè questa squadra non gira come potrebbe?

"L'esonero di De Rossi ha provocato uno shock. Quello che era stato costruito con lui è andato perso. Juric ha chiesto cose diverse e il gruppo non ha assorbito ancora questo nuovo modo di giocare. La Roma non merita la classifica che ha, ma di certo non si vede ancora una squadra, al di là dei singoli. L'unico che ha fatto cose di alto livello è stato Dybala: con 3,4 passaggi in verticale ha messo in difficoltà l'Inter".

A proposito di leadership, è lecito attendersi qualcosa in più da Pellegrini e Cristante?

"Anche qui bisogna rifare un discorso a monte e chiedersi perché tu, società, hai fatto firmare un triennale a De Rossi perché l'hai ritenuto idoneo e dopo 4 gare lo mandi via. Questo aspetto già mi fa venire dei dubbi su certe capacità dirigenziali. La sensazione è di una confusione generale. I fischi ai singoli sono poi una conseguenza. Cristante e Pellegrini andrebbero sostenuti dai tifosi affinché la squadra diventi importante pure in classifica. Se giocano sempre vuol dire che sono i migliori in organico".

Come valuta Pisilli e Koné?

"Il primo domenica l'ho visto un po' in difficoltà, ha sbagliato passaggi semplici. In prospettiva sono tutti e due importanti". 

Che gliene pare di Dovbyk?

"Ottimo acquisto, contro l'Inter ha smistato bene la palla". 

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