AS Roma

In attacco Juric torna a contare sui suoi big

Davanti guidano Dybala e Dovbyk con Pellegrini. Angeliño braccetto alle spalle di Zale a sinistra. Cristante e Koné in mezzo

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
20 Ottobre 2024 - 06:30

Di nuovo con i migliori lì davanti. Dovbyk e Dybala tornano a disposizione «al 100 per cento» (parola di Juric) e tutto lascia presagire che nella sfida alla più forte del campionato tocchi a loro guidare l’attacco romanista. L’ultima volta dall’inizio è stata anche la prima di Juric in panchina ed è andata più che bene:  3-0 all’Udinese, indirizzato proprio dalle reti della doppia D. Stasera l’avversario è di altro (e alto) livello, ma se c’è chi può metterlo in difficoltà si tratta proprio della Joya e dell’ucraino. Dietro di loro una squadra che dovrà fare dell’intensità la linea di condotta per tutta la durata del match. 

A partire dalla linea a protezione di Svilar, che accanto ai due inamovibili Mancini e Ndicka dovrebbe essere completata da Angeliño. Lo spagnolo schierato da braccetto può rappresentare l’ago per trasformare - anche in corsa - il reparto, da tre a quattro uomini. Con Celik che nella seconda ipotesi arretrerebbe di qualche metro. Il turco sarà l’esterno destro di una mediana composta presumibilmente dall’esperienza di Cristante e dal dinamismo di Koné (ma la candidatura a una maglia da titolare di Pisilli resta forte). A sinistra toccherà a Zalewski, anche per il doppio prolungato forfait di El Shaarawy e Saelemaekers, esterni che sarebbero stati molto utili a fronteggiare gli omologhi nerazzurri, senz’altro fra i punti di forza della squadra di Inzaghi. A fare da raccordo fra centrocampo e trequarti toccherà a Pellegrini, che cerca riscatto soprattutto fra la sua gente.

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