Roma-Inter, la presentazione della sfida in chiave fantacalcistica

Roma-Inter sarà un crocevia importante per la squadra di Juric, sia per la classifica, ma soprattutto per il morale e per dare la svolta ad una stagione iniziata decisamente non nel migliore dei modi. L'avversario di turno è proibitivo, l'Inter di Simone Inzaghi, attualmente seconda in classifica alle spalle del Napoli con 14 punti, che i giallorossi non sconfiggono in casa dal 2-1 inflitto alla squadra dell'allora tecnico Frank De Boer del 2 ottobre 2016, grazie alla rete di Edin Dzeko e l'autogol di Icardi, mentre in termini assoluti, il 2-1 esterno dell'1 ottobre 2022 rimane l'ultima vittoria contro i nerazzurri.

L'IDENTIKIT DELL'AVVERSARIO

L'Inter è la rosa senza dubbio più forte del campionato di Serie A, e il mercato estivo ha di fatto confermato la squadra che ha dominato l'ultima Serie A, integrando giocatori del calibro di Zielinski e Taremi all'interno di un meccanismo pressoché perfetto. I maggiori problemi in queste prime 7 partite vengono dal reparto difensivo, che ha subito 9 gol e tenuto la porta inviolata solamente in due occasioni, ma è il miglior attacco del campionato con 16 gol segnati, uno in più del Milan. Il pericolo numero uno è Marcus Thuram, miglior attaccante e miglior giocatore in assoluto al fantacalcio finora con 7 gol e 1 assist in 7 partite (2 doppiette e 1 tripletta), capocannoniere a pari merito con Mateo Retegui, e in più ha segnato in entrambi i match contro la Roma nella scorsa stagione. Il suo compagno di reparto Lautaro Martinez invece ha un po' arrancato in queste prime giornate, con soli 2 gol segnati (doppietta contro l'Udinese), ma è un giocatore che può accendersi in un lampo, soprattutto nelle partite decisive. Il reparto di centrocampo, cuore pulsante del gioco di Inzaghi, si è equamente distribuito gol e assist senza strafare, con una rete a testa per Calhanoglu, Barella e Frattesi, ancora a secco Asllani, Zielinski e Mkhitaryan. In difesa il migliore è Darmian (1 gol e 1 assist), più che sufficiente Bastoni (1 assist), ci si aspetta qualcosa in più di 1 gol dal top di ruolo Dimarco, molto negativi invece i rendimenti di Pavard e Bisseck.

ROMA - CHI SCHIERARE E CHI NO

PORTIERE

Alla luce dell'avversario, una squadra che può facilmente segnare più di un gol a partita indipendentemente da chi si trova di fronte, schierare l'ottimo Svilar potrebbe essere un rischio, anche se l'estremo difensore della Roma dà ampie garanzie. Il consiglio è quello di valutare le alternative che avete in rosa e scegliere anche secondo la partita e lo stato di forma degli altri vostri portieri.

DIFENSORI

Mancini ha avuto un ottimo rendimento finora e può essere schierato, anche perché in carriera ha segnato 3 gol contro l'Inter, ultimo dei quali nella sconfitta per 2-4 lo scorso anno. Discorso diverso per Ndicka e Angeliño che danno meno garanzie dal punto di vista dei bonus e potrebbero andare in difficoltà contro gli attaccanti interisti, valutate altre alternative, ma non scartateli a prescindere. Non è la gara giusta per schierare Hermoso e Celik.

CENTROCAMPISTI

Lo scontro con il centrocampo dell'Inter sarà molto impegnativo per i due centrali, poiché i nerazzurri attraverso una fitta rete di passaggi e scambi di posizione, possono mandare a vuoto con la loro qualità la pressione avversaria. A priori, sembra più logico consigliare i giocatori più offensivi tra i centrocampisti giallorossi, ma il momento di Lorenzo Pellegrini, induce a riflettere se metterlo in campo, oppure decidere per un'alternativa più o in forma o che abbia una gara più facile sulla carta. Kone, Cristante e Pisilli non hanno il 6 assicurato in questa partita, e potrebbero anche prendere gialli, mentre Zalewski, soprattutto se sarà Dumfries il suo avversario diretto sulla fascia, è spesso andato in difficoltà nelle precedenti sfide nei duelli contro l'olandese. Baldanzi può essere una buona scommessa in questa giornata. Sconsigliati Le Fée e Paredes.

ATTACCANTI

Dovbyk è sempre da schierare in qualsiasi partita, ma sarà importante per i suoi fantapossessori inserire una valida alternativa in panchina qualora l'ucraino non dovesse farcela, discorso diverso per Paulo Dybala. Per quanto riguarda Soulé, stiamo tutti aspettando che si sblocchi e ogni partita può essere quella giusta. A rigor di logica in questo momento ci sono alternative migliori rispetto a lui, ma è un giocatore che può trovare la giocata in qualsiasi momento. Schierarlo titolare non sarebbe considerato un errore.