Sale Koné, scende Paredes: cambiano le gerarchie in mezzo al campo

Cinque giocatori per due posti nella coppia in mediana nel centrocampo giallorosso. Con l’arrivo di Juric e l’utilizzo del 3-4-2-1 i posti in mezzo al campo sono diventati due, con Pellegrini e Baldanzi che vengono considerati come abili e arruolabili nella coppia sulla trequarti alle spalle di Dovbyk. Koné, Cristante, Le Fée, Pisilli e Paredes queste sono le cinque pedine a disposizione di Juric, con le gerarchie che partita dopo partita stanno prendendo una forma sempre più dettagliata e ben definita, con l’incognita Le Fée. Il francese manca da Roma-Empoli e sulla panchina della Roma c’era ancora DDR. Juric non ha mai avuto modo di poter lavorare con il giocatore, che da pochi giorni è tornato ad allenarsi insieme al resto del gruppo. Le sue geometrie potrebbero risultare fondamentali nella costruzione della manovra giallorossa, ma c’è ancora tutto da dimostrare.

La conferma di Manu

Il centrocampista francese è arrivato nella Capitale con un compito ben preciso: portare dinamismo, grinta e gamba al centrocampo della Roma, soprattutto in fase di recupero del pallone. I numeri parlano chiaro e la Roma senza di lui fatica sulle seconde palle e a recuperare il possesso con rapidità: 12 duelli vinti con il 67% di contrasti riusciti, 11 palle recuperate di cui 3 nella trequarti avversaria nei 263’ passati sul terreno di gioco in Serie A. Ma il francese sta crescendo molto anche in fase offensiva, come dimostrato anche con la Francia (gol annullato nella sfida di 2 giorni fa contro il Belgio). Con la Roma in campionato ha effettuato 8 tocchi nell’area avversaria con 9 tiri tentati. 

La crescita di Niccolò

20 anni ma tanta personalità e  tanto talento. Prima De Rossi ha bloccato il suo trasferimento e ora Juric lo considera come uno dei possibili titolari a centrocampo. Fresco di convocazione e di esordio in Nazionale il giovane giallorosso vuole continuare a dimostrare il suo valore. Tuttofare in mezzo al campo, giocatore in grado di strappare con il pallone ma anche in grado di garantire una discreta solidità in fase difensiva. Alla Roma serve la sua freschezza e la sua duttilità: è lui il primo cambio per Koné o Cristante.

Cristante e Paredes

I due giocatori stanno vivendo momenti diametralmente opposti: Bryan continua ad essere l’ago della bilancia del centrocampo, mentre Leo continua a vivere le partite dalla panchina con le voci dall’Argentina sempre più insistenti su un suo possibile approdo al Boca Juniors dopo la scadenza del contratto a giugno 2025.