Sosta, croce e delizia: dal 2019 ad oggi 13 successi su 18 gare dopo la pausa

La sosta per gli impegni delle nazionali è spesso vista come un fastidioso ma necessario stop agli impegni della nostra Roma. A volte, però, quando le cose non stanno andando particolarmente bene, avere due settimane di tempo per riorganizzare le cose (per quanto a scartamento ridotto) ed eventualmente per recuperare eventuali infortunati è una manna dal cielo. Negli ultimi cinque anni, del resto, la sosta ha giovato ai giallorossi, perlomeno in termini statistici: delle 18 partite disputate dopo la sosta dal 2019-20 ad oggi, 13 sono terminate con una vittoria, 4 con un pareggio e una con una sconfitta.

L'unico ko del recente passato risale al 17 ottobre 2021, a Torino contro la Juventus, in un incontro influenzato dagli evidenti errori arbitrali di Orsato e di tutta la sua squadra: un gol irregolare convalidato alla Juve, uno non concesso alla Roma a causa un vantaggio non applicato per fischiare un rigore, quindi quello stesso rigore non ripetuto nonostante la presenza in area di un difensore juventino al momento del tiro. Insomma, una sconfitta a dir poco immeritata, che mandò su tutte le furie Mourinho e i suoi ragazzi. 

Le ultime due soste, arrivate sotto la gestione De Rossi, ci avevano riconsegnato una squadra non brillantissima, fermata sullo 0-0 dal Lecce prima (1° aprile) e sull'1-1 a Marassi dal Genoa in quella che si è rivelata l'ultima gara di Daniele sulla panchina romanista. Era il 15 settembre scorso. E proprio un 15 settembre, ma del 2019, la Roma di Paulo Fonseca aveva battuto 4-2 il Sassuolo, centrando la prima vittoria col tecnico portoghese. A seguire, uno 0-0 con la Samp a Genova, una vittoria casalinga per 3-0 sul Brescia, una per 5-2 sul Benevento, una per 3-0 sul Parma e un 2-2 a Reggio Emilia col Sassuolo.

Nell'era Mourinho, la prima gara post-sosta fu quella vinta in extremis col Sassuolo 2-1, la millesima dello Special One, che al gol di El Shaarawy corse sotto la Sud. Poi la già citata sconfitta a Torino, il 2-0 a Marassi firmato Afena-Gyan e la vittoria (sempre al Ferraris) per 1-0 sulla Samp. Alla sua seconda stagione in giallorosso, il 1° ottobre 2022, il portoghese (squalificato) assisteva dal pullman al successo per 2-1 a San Siro proprio contro l'Inter, nostra prossima avversaria; poi l'1-0 al Bologna del 4 gennaio 2023, dopo la lunghissima sosta per i Mondiali, e il 3-0 sulla Sampdoria del 2 aprile. La scorsa stagione lo stop per le nazionali portava altre tre vittorie: il 7-0 sull'Empoli, l'1-0 sul Monza firmato El Shaarawy al 90' e il 3-1 sull'Udinese del 26 novembre. Poi è toccato a Daniele De Rossi, con i già citati due pareggi contro Lecce e Genoa. Sarebbe ora di riprendere il trend positivo.