E se contro l'Inter la Roma giocasse con la difesa a quattro?

Sarà curioso vedere come Juric affronterà l'Inter e se sarà tentato di cambiare sistema di gioco, mettendosi con il 4231. Non sarebbe una sorpresa. L'anno scorso l'ha fatto due volte, sia all'andata sia al ritorno, nelle sfide con i nerazzurri alla guida del Torino. Perse entrambe le sfide, ma ogni volta mettendo tatticamente in grandi difficoltà gli avversari (ed entrambe le volte il gol del vantaggio arrivò nel secondo tempo, nella gara di ritorno peraltro solo dopo essere rimasti in dieci uomini per via dell'espulsione di Tameze). All'andata, nella partita casalinga del 21 ottobre 2023, mise dietro da destra a sinistra Bellanova, Tameze, Schuurs e Rodriguez ad occuparsi rispettivamente di Dimarco, Lautaro Martinez, Thuram e Darmian, con gli accoppiamenti naturali poi a metà campo di Ricci e Linetty con Mkhitaryan e Barella, marcando Calhanoglu con Vlasic e mandando Seck, Pellegri e Lazaro sulla prima impostazione dei tre centrali Acerbi, De Vrij e Pavard. Per un tempo il Toro resse benissimo l'impatto impedendo ai nerazzurri di giocare e sfiorò in tre occasioni il vantaggio. Nel secondo tempo una prodezza di Thuram - bissata subito dopo da Lautaro Martinez su calcio d'angolo – indirizzò l'esito della gara fino al 3-0 finale.

Ma lo stallo tattico consigliò Juric a provarci anche nella gara di ritorno, giocata a San Siro il 28 aprile 2024. Stavolta se la giocò con Bellanova, Lovato, Buongiorno e Rodriguez sempre orientati sui due attaccanti centrali Thuram e Lautaro e sui due esterni Darmian e Carlos Augusto, con Tameze e Ilic su Barella e Mkhitaryan, Ricci su Calhanoglu, e il tridente Vlasic, Zapata e Lazaro sui tre centrali Bastoni, De Vrij e Pavard. Anche in questo caso la partita fu particolarmente equilibrata e solo l'espulsione di Tameze nel secondo tempo la orientò verso i campioni d'Italia. Se due indizi non fanno ancora una prova, il terzo potrebbe arrivare alla ripresa del campionato, quando l'Inter scenderà all'Olimpico. Finora Juric non ha fatto troppe variazioni sul tema, scegliendo solo l'opzione del trequartista unico con due punte per affrontare il Bilbao che si è presentato all'Olimpico col 4231. E per ribaltare il risultato scelse il 4231 nel secondo tempo col Venezia, peraltro centrando il risultato. Per il resto solo 3421.