Il “maestro” Hummels dà lezioni di difesa e prepara l’esordio all’Olimpico

Dalle traduzioni errate (“so far” significa letteralmente “finora” e non “così lontano”) alle interpretazioni pungenti, Mats Hummels è finito al centro di un piccolo caso mediatico, che in realtà, all’interno di Trigoria, si era prontamente sgonfiato in pochi minuti. Nessuna vena polemica o messaggio criptico nei confronti dell’allenatore, solo una voglia matta di iniziare la sua avventura in giallorosso, debuttando con la maglia della Roma. L’ultima apparizione in gare ufficiali risale alla finale di Champions League, da quel momento la sua presenza si è notata solo nelle gallery degli allenamenti e in panchina durante le sfide della squadra giallorossa.
Di certo si aspettava di esser chiamato prima in causa e di non dover attendere così tanto per rivedere il campo, per esempio di esordire in occasione di Elfsborg-Roma, come confessato all’interno del suo podcast “Alleine ist schwer”: «Sono contento qui, conosco ormai un po’ tutto del nuovo centro sportivo e i miei compagni, anche se credo di averne scambiati due di recente».
Ma il suo atteggiamento in campo non è mai cambiato: sempre solare e disponibile con tutti, dai collaboratori ai ragazzi più giovani: Hummels è sempre il primo a investire del tempo con i ragazzi delle giovanili che si aggregano alla Prima squadra per gli allenamenti. Come, per esempio, ha fatto in passato, spiegando a Nardin la giusta postura e le corrette letture da fare per affrontare un avversario. 
Mentre dalla Germania la sua ex moglie Cathy lo “accusa” di averla fin troppo oscurata a causa della sua popolarità, lui si concentra sul campo e sul prossimo esordio. Tra Inter e Dynamo Kiev il suo momento arriverà e Mats non vede l’ora di aggiungere nuove foto alla sua gallery.