La Roma non va oltre il pari: col Monza è 1-1, ma manca un rigore

La Roma non va oltre l'1-1 allo U-Power Stadium: la sfida di campionato contro il Monza termina 1-1, ma pesa un errore arbitrale nei minuti finali della partita.

Il primo tempo è a ritmi abbastanza bassi, anche se la Roma rischia di passare in vantaggio al 15’ quando Dovbyk segna, ma in fuorigioco. Il Monza, comunque, sa rendersi pericoloso: al 17’ Svilar viene chiamato in causa sul tiro di Maldini e il portiere giallorosso si rende protagonista, rispondendo con una grande parata. Poi sono Pellegrini e Koné i due che vanno più vicini al vantaggio nel corso del primo tempo. 

La seconda frazione mostra una Roma più propositiva. Ci prova il Capitano al 55’, fermato da Pizzignacco; tre minuti più tardi Dovbyk si divora il vantaggio. Ma non c’è da preoccuparsi: al 61’, dopo aver ricevuto un pallone in profondità da Cristante, l’ucraino percorre l’area di rigore in orizzontale e incrocia col mancino, depositando il pallone in porta. Poi, però, al 70' arriva il pari di Mota, che segna dopo un cross dalla sinistra di Carboni. Koné reagisce e ci prova due volte, andando vicinissimo al gol; poi pesa un errore arbitrale quando Kyriakopoulos commette un fallo in area su Baldanzi. Non arriva la sanzione del direttore di gara e la Roma deve accontentarsi dell'1-1 e di un punto in più in classifica.