Pellegrini, forte o sopravvalutato? Ecco tutti i suoi numeri da quando è alla Roma

Lorenzo Pellegrini è uno dei calciatori della Roma più duramente contestati da una parte della tifoseria in questo periodo. Secondo una frangia più estremista il capitano giallorosso è un giocatore qualitativamente di poco valore, per altri invece è un buon giocatore e per altri ancora è un campione. In questa analisi lasceremo da parte tutte quante le opinioni personali entrando nel campo dei numeri e analizzando stagione dopo stagione - e anche a livello complessivo - quello che è stato il rendimento del numero 7 da quando gioca nella Roma. 

Tutti i suoi numeri 
Pellegrini ha giocato un totale di 20.488 minuti con la maglia giallorossa dal 2017 ad oggi, contribuendo a 108 reti romaniste tra gol segnati, assist ai compagni e rigori procurati. In media, dati transfermarkt alla mano, si tratta di una partecipazione a un gol ogni 190 minuti circa, praticamente una ogni due partite. I gol del centrocampista in maglia giallorossa sono 51, 7 all'anno tra campionato e coppe ai quali bisogna aggiungere anche gli assist. Volessimo prendere un campione più ristretto, come ad esempio le ultime 4 stagioni - quelle giocate con la fascia da capitano al braccio - i numeri sono i seguenti: 20 partecipazioni nella stagione 2020-2021; 22 partecipazioni nella stagione 2021-2022; 17 nella stagione 2022-2023; 15 nella stagione 2023-2024. Numeri buoni senz'altro, ma in evidente calo. Basti pensare che rispetto alla stagione 21-22 Pellegrini lo scorso anno ha partecipato a 7 reti in meno. La statistica rimane positiva ma indica comunque un oggettivo periodo di difficoltà del calciatore romanista, soprattutto rispetto ai suoi standard. C'è da dire ad onor del vero che l'ultima stagione in analisi è anche quella con meno minuti disputati, a causa di una serie di problemi fisici che tendono a fermare spesso il calciatore nelle sue stagioni. In queste prime 6 partite per altro, Lorenzo ha raccolto un solo assist pur essendo stato sfortunato in due circostanze colpendo una traversa contro l'Empoli e una contro l'Elfsborg ma il problema di continuità apre il tema della tenuta fisica del calciatore.

I problemi fisici e gli stop 
La continuità è una nota dolente del calciatore. Pellegrini spesso va a corrente alternata nel corso delle stagioni e i guai muscolari in questo sicuramente non lo aiutano. Gli infortuni sono stati purtroppo una costante nel suo percorso a Roma, tanto da minargli la continuità. 24 stop dal 2017-2018 ad oggi, un numero molto alto che spesso lo tiene ai box costringendolo a spendere del tempo per rientrare in condizione. I numeri stagionali e totali rimangono oggettivamente più che buoni ma purtroppo i periodi di difficoltà più o meno lunghi che stagionalmente si ritrova ad affrontare ne compromettono il giudizio ed anche il rendimento.

I risultati della Roma 
Una delle critiche più frequentemente mosse a Pellegrini è quella del continuo arrivo della Roma al sesto posto in classifica negli ultimi anni. Dato incontestabile, reale ed oggettivo. Tuttavia sarebbe scorretto non ricordare che i giallorossi con lui in campo hanno vinto una Conference League e giocato una finale di Europa League l'anno seguente persa solamente in seguito a delle scellerate decisioni arbitrali. Negli ultimi 4 anni in Europa il risultato più basso è stato una semifinale di Europa League, mentre in Coppa Italia il bilancio rimane negativo come quello di campionato.