Verso Elfsborg-Roma, Hiljemark: "Domani sarà una grande partita"
Il tecnico dei prossimi avversari dei giallorossi ha parlato in conferenza: "Sarà un piacere rivedere Juric. Ero in campo nell'ultimo match di Totti, fu emozionante"
Alla vigilia di Elsfborg-Roma, in attesa della conferenza stampa di Ivan Juric e Lorenzo Pellegrini, a presentare la partita è intervenuto Oscar Hiljemark, ex giocatore proprio di Juric e attuale allenatore dell'Elfsborg. Queste le sue parole:
"Ovviamente sarà una partita fantastica, ci fa visita uno dei più grandi club in Europa che non vediamo l’ora di accogliere, testare e vedere come stiamo.
Sono una squadra con molti calciatori esperti, indietro di tre o quattro partite hanno anche cambiato l’allenatore quindi cambia un po’ il modo di come arriveranno a questa partita.
Ho avuto Ivan per tre anni come allenatore, sarà fantastico e non vediamo l’ora. Un periodo particolare da calciatore, ma molto istruttivo come allenatore, ripensandoci ora. Un ottimo allenatore, ha le idee molto chiare, un pensiero e una struttura molto chiare di come vuole che la sua squadra giochi a calcio. Abbiamo passato qualche anno insieme e ho avuto modo di sperimentare sia gli alti che i bassi, quindi sarà un felice incontro quando ci vedremo.
La Roma giocherà con il suo stile? Sì, senza dubbio o è quello che le ultime partite stanno raccontando. Le stesse idee e struttura che miglioreranno con il tempo, tutto dipenderà poi dai giocatori. Ma l’idea e la struttura sono molte simile a quelle del passato
Quanto sono stato ispirato da Juric? Sicuramente ho portato con me alcune sue idee, ma è normale quando trascorri molto tempo con un allenatore. Sono ovviamente gli aspetti positivi, quelli che poi porti con te. Ma non lo sento da quando ho smesso e non l’ho ancora sentito in queste ore.
Senza Holmén? Sicuramente la struttura e alcune idee differiranno dal solito. I possibili sostituti che abbiamo sono diversi da Sebastien, alcune dinamiche saranno quindi adattate in base alle esigenze, è triste non averlo per una partita di questo livello. Ma noi andiamo avanti e faremo di tutto per creare problemi e provare a vincere la partita.
In queste partite sono i piccoli dettagli a fare la differenza, dai passaggi sbagliati o interventi individuali, e in questo margine di errore in Europa ti puniscono severamente. Ma penso che possiamo sorprenderli e misurarci con la maggior parte delle squadre europee se saremo in una delle nostre giornate, e speriamo sia così anche con la Roma.
Sarà un test interessante per noi, meno con il pallone e più nel gestire altre situazioni.
Non abbiamo preparato o fatto nulla di diverso in avvicinamento a questa partita, tanto dipenderà dai singoli giocatori, dai più giovani ai più «anziani», tutti sognavano di arrivare ad un livello simile ma credo saranno in grado di giocare una buona gara di calcio.
L’ultima di Totti? Quel giorno non fu un risultato positivo per noi, ma fu emozionante vedere come lo stadio celebrò un’icona del calcio".
Al fianco del tecnico, Johan Larsson. Queste le sue parole:
"Nell’ultima riunione abbiamo preparato bene la partita, sappiamo bene cosa dobbiamo fare e penso che dovremmo rimanere fedeli alla nostra qualità, senza pensare troppo al livello degli avversari.
L’importante è non sembrare dei turisti sul nostro terreno di casa. Il livello rispetto al campionato è diverso e lo sappiamo, avremo rispetto ma senza paura.
Nella mia carriera è una partita unica, sarà una grande partita e speriamo di fare del nostro meglio per mantenere in futuro un buon ricordo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA