AS Roma

Dybala c’è, Mancini può riposare

Alle 12 in campo per la rifinitura, poi il volo per la Svezia. Paulo si allena anche nel giorno di riposo

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
02 Ottobre 2024 - 06:30

Vigilia di coppa, tra la vicina Trigoria e la più lontana Boras, città a 1761 chilometri in linea d’aria dalla Capitale dove domani sera, alle 21, la Roma affronterà i padroni di casa dell’Elfsborg. Dopo il pareggio di giovedì scorso contro l’Athletic Club, la squadra di Juric va a caccia della prima vittoria nella fase campionato dell’Europa League, provando così ad avvicinare la zona alta della classifica, con l’obiettivo di finire tra le prime otto e strappare il pass diretto agli ottavi.

Per farlo, il tecnico croato potrà contare su Paulo Dybala. La Joya che contro il Venezia è rimasto in panchina in via cautelativa - come spiegato dallo stesso Juric nel postpartita - è pronto a tornare in campo. La sua condizione, dopo lo stop causato da un affaticamento al flessore sinistro accusato durante lo scorso turno di coppa, è in miglioramento, grazie anche al lavoro extra preparato per lui dallo staff tecnico. Già lunedì, durante lo scarico post Roma-Venezia, Dybala si era allenato a parte con un programma specifico che ha seguito anche nella giornata di ieri. Nonostante il giorno libero concesso alla squadra, infatti, Paulo si è presentato lo stesso al Fulvio Bernardini, per migliorare il suo stato di forma con l’obiettivo di riunirsi al gruppo questa mattina, alle 12, quando andrà in scena la rifinitura - con il primo quarto d’ora aperto alla stampa.

Resta da capire se Juric avrà intenzione o meno di rischiarlo dall’inizio sul sintetico della Boras Arena, vista anche l’importante trasferta di campionato a Monza alle porte. Certo, tornare dalla Svezia con i 3 punti è fondamentale ma, come detto anche dallo stesso allenatore dopo Roma-Venezia, la Roma deve saper giocare e vincere a prescindere dalla presenza in campo di Dybala, pur riconoscendogli il suo essere un “giocatore speciale”.

Al di là della Joya, Juric prepara comunque diversi cambi, dopo le tre gare, impegnative dal punto di vista fisico, andate in scena all’Olimpico nella scorsa settimana. In difesa possibile turno di riposo per Mancini, che contro il Venezia ha accusato un fastidio al flessore della coscia sinistra. Gli esami hanno escluso lesioni, ma è probabile che il vice-capitano possa lasciare il posto a Hummels, ancora in attesa dell’esordio con la maglia della Roma. Insieme a lui si scaldano Ndicka e Hermoso, nel classico schieramento a tre. Sulle fasce può arrivare la prima da titolare per Abdulhamid, già entrato nel secondo tempo di Roma-Athletic Club, mentre in mediana Paredes chiede spazio - fin qui solo 112 minuti all’attivo per lui. Sulla trequarti largo alla freschezza di Baldanzi, con Soulé che spera di affiancarlo alla ricerca della prima gioia stagionale. In avanti, a proposito di turnover, Dovbyk potrebbe rifiatare, con Shomurodov pronto a sostituirlo.

Tutti nodi che Juric scioglierà durante la rifinitura di questa mattina, alla quale seguirà il volo per la Svezia. Alle 19.30, il tecnico croato andrà in conferenza insieme a un calciatore - il club comunicherà l’identità del giocatore solo dopo l’allenamento mattutino - dalla sala stampa della Boras Arena.
Nella giornata di ieri, intanto, l’Uefa ha pubblicato le designazioni arbitrali per il match. Dirigerà l’incontro l’estone Kristo Tohver, con Koiv e Klaasen assistenti, Frischer quarto uomo e l’olandese Ruperti al Var.

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