AS Roma

L'alfabeto di Roma-Venezia: preludio alla gioia

Contro i lagunari gli incroci prima di Tirana e del trionfo in Coppa delle Fiere. Ci tolsero la Coppa Italia nel 1941, ma l’anno dopo ci aiutarono a vincere il primo Scudetto

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
29 Settembre 2024 - 08:00

AIUTO
A - Il 31 maggio 1942 il Venezia ci dà una bella mano nella corsa verso il nostro primo Scudetto: i lagunari battono 3-1 il Torino, mentre la Roma travolge 6-0 l’Ambrosiana-Inter e vola in testa alla classifica. Ci rimarrà fino alla fine del campionato.

BARISON
B - Gli ultimi due gol in giallorosso dell’attaccante, il 21 maggio 1967, permettono alla Roma di vincere 2-1 allo Stadio Penzo.

COPPA ITALIA
C - L’anno precedente al primo tricolore, nel 1940-41, raggiungiamo la finale di Coppa Italia contro il Venezia: dopo il 3-3 maturato a Roma, si gioca la “bella” in Veneto il 15 giugno 1941 e i lagunari si impongono per 1-0.

DIFRA
D - Il grande ex della sfida è lui, campione d’Italia con la Roma nel 2001 e poi per un anno e mezzo sulla panchina giallorossa, con il raggiungimento della storica semifinale di Champions.

ESONERO
E - Il ko casalingo per 1-0 nei sedicesimi di Coppa Italia il 29 ottobre 1958 costa caro a Gunnar Nordahl, che di lì a qualche giorno viene sostituito in panchina da Gyorgy Sarosil.

FORNARETTO
F - Undici gol in undici gare contro i lagunari per Amedeo Amadei, che il 27 ottobre 1940 realizza una tripletta nel 5-2 che permette alla Roma di battere per la prima volta il Venezia.

GLORIA, SOGNI DI
G - «Coronate i nostri di gloria... Forza ragazzi scrivete la storia!!»: la Curva Sud carica così Mourinho e la squadra il 14 maggio 2022, al termine di Roma-Venezia, ultima gara casalinga della stagione. Di lì a undici giorni, i giallorossi alzeranno la Conference League.

HORROR
H - La direzione arbitrale di Aureliano il 7 novembre 2021 a Venezia è degna di un racconto di Stephen King: la Roma perde 3-2, ma le scelte arbitrali sono a dir poco surreali.

IMPRENDIBILE
I - Nella prima trasferta senza il CUCS, il 19 settembre 1999 la Roma di Capello passa 3-1 a Venezia grazie alla doppietta di Delvecchio e al gol di Alenitchev.

LOJACONO
L - Un gol su rigore dell’argentino basta alla Roma per battere il Venezia l’8 ottobre 1961, tre giorni prima del trionfo in Coppa delle Fiere.

MIKI
M - Nomignolo di Michael Konsel, idolo dei tifosi romanisti nel biennio 1997-1999 e poi per una stagione a difesa dei pali del Venezia

NOVANTUNESIMO
N - Un gol nel recupero di Fuser permette alla Roma campione d’Italia di avere la meglio sul Venezia: quell’1-0 è tutt’oggi l’ultimo successo contro i lagunari.

ORGOGLIO
O - Il 26 aprile 1942 a Venezia si consuma un altro passo decisivo verso la conquista dello Scudetto: Masetti para un rigore, poi Amadei segna il gol che vale la vittoria su un campo  ostico. E i giallorossi restano col fiato sul collo del Torino...

PERÙ
P - La nazione di provenienza di Victor Benitez, unico peruviano nella storia della Roma nel 1965-66 e nel 1968-69; in mezzo, una stagione con il Venezia.

QUATTORDICI
Q - Le vittorie romaniste nei 31 precedenti ufficiali col Venezia: 9 i pareggi, 8 le sconfitte. Lo score è di 52 gol fatti e 38 gol subiti.

RIMONTA
R - Grazie a due calci di rigore nel finale, la Roma campione d’Italia in carica passa da 0-2 a 2-2 ed evita la sconfitta in casa di un modesto Venezia.

SVEDESI
S - Sundqvist e Andersson sono le firme sul 2-0 con cui la Roma batte i lagunari il 21 ottobre 1951 nell’unico campionato in Serie B della nostra storia.

TESTACCIO
T - L’1 ottobre 1939 la nostra storica casa è teatro del primo incrocio ufficiale tra le due squadre: se lo aggiudica 2-0 il Venezia.

UMILIAZIONE
U - La Roma di Zeman perde 3-1 a Venezia il 7 febbraio 1999, in una gara in cui i veneti domaninano in lungo e in largo.

VALANGA
V - La Roma di Capello schianta 5-0 il malcapitato Spalletti e il suo Venezia allo Stadio Olimpico il 6 febbraio 2000: si tratta della vittoria più larga contro i lagunari. A segno Candela, Delvecchio (doppietta), Montella e autorete di Ngotty.

ZANETTI
Z - Cristiano, non Javier. Il centrocampista, campione d’Italia con la Roma nel 2000-01, nella stagione 1996-97 veste la maglia del Venezia, con 27 presenze, in Serie B.

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