Juric sorride: Joya stop&go. Pelle ritorna

Sospiro di sollievo. Il pareggio in coppa contro l’Athletic Club rischiava di assumere connotati ancor più amari, oltre a quelli di una vittoria sfumata a 5’ dalla fine, per le ripercussioni sull’infermeria. La mattinata di ieri, invece, ha dato modo a Ivan Juric di guardare al prossimo futuro - con ancora tre partite nel giro di una settimana, prima della seconda sosta - con meno apprensione.
Gli esami strumentali a cui si sono sottoposti Dybala e Celik, infatti, non hanno riscontrato lesioni. Semplici affaticamenti muscolari - rispettivamente al flessore sinistro e all’adduttore destro - per i due che si erano fermati durante il match di Europa League giovedì sera. Tanto la Joya quanto l’esterno turco, a meno di clamorose sorprese, non potranno partire da titolari domani contro il Venezia, ma non è da escludere, almeno fino alla seduta pomeridiana in programma oggi, una loro convocazione.

Anche perché sono, a loro modo, tutti e due difficilmente sostituibili. Paulo per la sua classe indiscussa, in grado di cambiare il rendimento della Roma in modo netto: la media punti con lui in campo negli ultimi due campionati è di 1,81 a partita, 1,30 quella senza la Joya. Zeki, invece, per carenza di alternative sulle fasce, con il giovanissimo Sangaré e l’acerbo - dal punto di vista tattico e, come sottolineato da De Rossi prima e Juric poi, tecnico - Abdulhamid.
Chissà se il probabile forfait di Celik convincerà la società a reintegrare Zalewski, che anche durante la seduta di ieri mattina - scarico per chi ha giocato da titolare in coppa - si è allenato in gruppo. Nessuna novità però sul fronte contrattuale, con la Roma che non sembra intenzionata al momento ad alzare la prima proposta di rinnovo - meno di un milione l’anno d’ingaggio - scartata dall’esterno di Tivoli.

Ancora assenti Saelemaekers e Le Fée, mentre dopo il lavoro differenziato di ieri potrebbe tornare in campo con il resto dei compagni oggi Lorenzo Pellegrini. Senza Dybala serve la qualità del capitano sulla trequarti, con Baldanzi e Soulé che si contendono l’altra maglia da titolare dietro al solito Dovbyk. Dietro, invece, scalpita Mats Hummels che, arrivato a parametro zero e da svincolato dopo la fine del mercato, è ancora in attesa del suo esordio in maglia giallorossa. Tutti nodi in vista della sfida casalinga di domani, calcio d’inizio alle ore 15, contro il Venezia.
Della gara ai lagunari di Di Francesco parlerà oggi, alle 14, Ivan Juric in conferenza stampa. Una volta risposto alle domande dei giornalisti presenti, il tecnico croato si sposterà in campo per la rifinitura, alla quale seguirà la cena di gruppo. La squadra dormirà al Fulvio Bernardini, in una sorta di mini-ritiro voluto dallo staff tecnico per fare gruppo e concentrarsi, al meglio, su una gara da non sbagliare. C’è una classifica da scalare. Dammi tre punti, non chiedermi niente.