AS Roma

Saele torna alla base. Per Zale solo parte atletica

L’ex Milan fa terapie a Roma dopo l’operazione. Le Fée ancora out

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
21 Settembre 2024 - 06:30

Di nuovo a Roma, per dare il via al percorso verso il rientro. Alexis Saelemaekers è tornato nella Capitale dopo essersi sottoposto all’intervento di chirurgia per la frattura composta al malleolo mediale tre giorni fa ad Anversa. Il belga ex Milan, che nell’impianto che stava costruendo De Rossi si stava ritagliando un ruolo da protagonista, cosa da non escludere neanche con il neo arrivato Juric, e ha quindi ricominciato il suo percorso di riabilitazione, manca ancora molto perché possa riavvicinarsi a lavorare con la squadra, ma il primo passo è stato fatto. Ovviamente sarà assente domani all’Olimpico contro l’Udinese, gara per la quale sembra sempre “definitivo” anche il forfait di Enzo Le Fée: a causa di un’elongazione al ginocchio destro che provoca di conseguenza dei fastidi muscolari al centrocampista, ha già saltato le gare con Juventus e Genoa. Il suo rientro in gruppo è atteso a giorni, ma a così poco dalla gara, è difficile ipotizzare che possa prendervi parte, mentre le sue condizioni sono costantemente monitorate dallo staff medico.
Storia diversa per Nicola Zalewski: l’esterno polacco, messo fuori rosa per volontà della società dopo le vicende tra mercato e rinnovo che lo hanno visto coinvolto, nella seduta pomeridiana di ieri (come due giorni fa) si è unito al gruppo con i compagni soltanto per la parte atletica della seduta, non per quella tecnica (parzialmente mostrata anche dal video pubblicato sui canali social ufficiali del club romanista). Non è convocabile.
Il resto della squadra sta lavorando con Juric per preparare la sfida contro la capolista e, anche se lo “scossone” post esonero improvviso di De Rossi non può che aver lasciato qualche strascico, è necessario mantenere alta la concentrazione per trovare una fondamentale vittoria, quella che sarebbe la prima della stagione. Il tecnico ex Torino sta cercando di far passare i concetti del suo modo di giocare, spesso ben identificabile fatto di fisicità e gamba, e oggi nella sua prima conferenza stampa da allenatore della Roma alle 15 a Trigoria oltre a presentarsi potrà sciogliere i primi dubbi di formazione per la gara.

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